2 ore fa:Il Codex Purpureus in viaggio per Londra... ma solo in copia!
4 ore fa:Il circolo di FdI sugli atti vandalici alla Delegazione Comunale: «Attacco alle istituzioni, non una ragazzata»
5 ore fa:Crosia, la minoranza sulla Caserma: «Inerzia da parte del Sindaco»
4 ore fa:Sibari vuole essere solo un bivio o qualcosa di più?
6 ore fa:Presentata l’offerta didattica dei Parchi Archeologici di Crotone e Sibari per le scuole
3 ore fa:Asp Cosenza, ricetta elettronica e flussi digitali: chiarimenti sul funzionamento
6 ore fa:Castrovillari: parte il trasferimento degli uffici dell'ex Tribunale
5 ore fa:Saracena, il Consiglio Comunale torna a riunirsi: in agenda sicurezza idrica, digitalizzazione e nuove assunzioni
2 ore fa:Furti nelle abitazioni, un 43enne cassanese arrestato dai carabinieri
3 ore fa:Il racconto dell'esperienza nelle carceri israeliane: a Co-Ro l'incontro con Vincenzo Fullone

Saracena scala le vette del cicloturismo: la ciclovia di Novacco è realtà

1 minuti di lettura

SARACENA – Con le nuove ciclovie di Novacco e Masistro, Saracena entra nel circuito delle eccellenze nazionali del cicloturismo, posizionandosi come punto di riferimento per un turismo lento, eco-sostenibile ed esperienziale. Le due ciclovie diventano grandi diramazioni della Ciclovia dei Parchi della Calabria, un itinerario che attraversa 545 km dal Pollino allo Stretto, collegando Laino Borgo a Reggio Calabria.

Il progetto, finanziato nell’ambito del bando nazionale Bici in Comune di Sport e Salute, vede Saracena tra i pochi comuni della provincia di Cosenza ad aver ottenuto il riconoscimento, insieme ad Aiello Calabro. A darne notizia è il sindaco Renzo Russo, che sottolinea come questa iniziativa premi «l’impegno nel valorizzare il territorio e nel creare un’offerta turistica innovativa e accessibile».

13 percorsi su 266 km: esperienze per ogni livello

Il progetto prevede la realizzazione di 13 percorsi ciclabili per un totale di 266 km, pensati per ciclisti professionisti e amatori. «La Ciclovia di Novacco e di Masistro – spiega il Sindaco – si distingue come un unicum in Calabria, offrendo esperienze immersive nel Parco del Pollino per ogni livello di preparazione, dagli appassionati ai professionisti»

Grande attenzione è stata rivolta all’inclusività: i percorsi saranno accessibili anche a persone con disabilità e ai bambini, con itinerari tematici pensati per valorizzare le bellezze naturali e culturali del Parco Nazionale del Pollino.

Un motore economico per il territorio

I numeri confermano il potenziale di questa scelta strategica. Secondo il Quinto Rapporto Isnart-Legambiente sul cicloturismo in Italia, il settore ha generato 89 milioni di presenze nel 2024, con un impatto economico di quasi 9,8 miliardi di euro. «Sono cifre importanti – evidenzia Russo – che possono diventare opportunità concrete per piccoli comuni come il nostro, diversificando l’offerta turistica e creando nuove economie».

Segnaletica, sicurezza e promozione digitale

Il finanziamento ottenuto consentirà di realizzare segnaletica dedicata, mettere in sicurezza i percorsi e lanciare attività di promozione mirata. È prevista la creazione di un portale web dedicato, la presenza su piattaforme specializzate come Komoot e Strava, oltre a eventi e pacchetti turistici che coinvolgeranno strutture ricettive, ristoranti e artigiani locali.

Partnership sportive e comunitarie

Il Sindaco ha infine ringraziato le associazioni ASD Podismo e Sport Saracena e Terre dell’Orsomarso ASD, partner del progetto, sottolineando come la sinergia tra istituzioni e realtà sportive locali sia stata decisiva per il successo dell’iniziativa.

«Con questo progetto – conclude Russo – Saracena si conferma destinazione esperienziale di eccellenza, capace di offrire turismo, inclusione e sviluppo economico, valorizzando al meglio il patrimonio unico del Pollino».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.