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In arrivo al porto di Corigliano-Rossano una nave di migranti: la cronaca dello sbarco - FOTO/VIDEO

3 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Un barchino con a bordo un centinaio di profughi è alla deriva nelle acque dello Jonio nello specchio di mare antistante alle coste di Corigliano-Rossano. È stato intercettato nella notte dai militari della Capitaneria di Porto che hanno fatto subito scattare le operazioni di salvataggio. 

Sul natante alla deriva pare ci sia anche un cadavere. Le operazioni di salvataggio sono condotte dai militari della Capitaneria di Porto e della Guardia di Finanza presenti in mare con le rispettive motovedette. Le condizioni del mare al momento sono buone. 

AGGIORNAMENTI

Ore 12.53 - migranti accolti nell'hangar del Porto di Corigliano-Rossano per gli ultimi controlli e la destinazione: nessun Covid ma casi di scabbia

Si stanno ancora svolgendo all'interno dell'hangar del porto di Corigliano-Rossano le operazioni di accoglienza e controllo dei 100 migranti sbarcati stamani nella darsena jonica. Con loro in questo momento i volontari della Croce Rossa e della Misericordia per le verifiche sanitarie. Pare non esserci alcun caso Covid ma risultano alcune persone affette da scabbia e altre che hanno accusato diversi malori. A presidiare la postazione gli agenti della Polizia di Stato del commissariato locale, i Carabinieri del Reparto territoriale, i militari della Guardia di Finanza e della Guardia Costiera d'istanza al porto ionico. 

Alcuni momenti del soccorso nell'hangar portuale

 


Ore 11.51 - Iniziano le operazioni di trasferimento dei migranti. Alboresi (Assessore Co-Ro): «I minori saranno ospitati da noi»

Causa pioggia gli ultimi test per rilevare il Covid sono in corso nel capannone all’interno del porto. Successivamente la Prefettura di Cosenza deciderà dove smistare gli immigrati, presumibilmente nel centro di accoglienza di Crotone. I minori non accompagnati verranno presi in carico dal Comune, gli altri presumibilmente proseguiranno anche loro verso Crotone. Sul posto anche l'assessore ai servizi sociali di Corigliano-Rossano, Alessia Alboresi: «È una situazione difficile. Stiamo monitorando l'evolversi delle operazioni. La nostra preoccupazione primaria in questo momento sono i minori e ci stiamo adoperando per potergli garantire ospitalità»

L'inizio delle operazioni di trasferimento dei migranti

Ore 11.41 - Polizia scientifica a bordo dell'imbarcazione: recuperato il cadavedere del migrante morto

Sul posto anche la Polizia scientifica che è salita sull'imbarcazione dove durante la traversata dello Jonio è morto un uomo. Gli agenti hanno effettuato la perizia sui luoghi e poi hanno dato il via libera per il trasferimento del cadavere nel locale obitorio. Sul corpo dell'uomo sarà effettuata l'autopsia.

Il cadavere del profugo nel mentre viene sbarcato dalla barca

Ore 11.30 - Fermate più persone tra quelle presenti a bordo. Forse i presunti scafisti

Durante le operazioni di sbarco i militari della Capitaneria di Porto avrebbero fermato alcune persone (almeno 5). C'è il sospetto che possano essere i presunti scafisti o persone che abbiano favorito il viaggio dei profughi verso le coste italiane. I fermati saranno portati ora nella caserma della Guardia di Finanza interna al porto per essere interrogati

Due delle persone fermate che stavano a bordo dell'imbarcazione dei migranti

Ore 11.15 - proseguono le fasi di controllo sanitario

Il diparetimento di prevenzione dell'Asp di Cosenza, guidato dal Dott. Martino Rizzo (presente sul posto) sta eseguendo i controlli sanitari necessari successivi allo sbarco. I migranti sono sottoposti tutti a tampone Covid-19 e ai controlli primari per l'eslusione di malattie virali e trasmissibili.

Personale del Dipartimento prevenzione dell'Asp a lavoro

Ore 11.03 - Accertata la presenza di cadavedere a bordo

I sanitari e le forze di polizia sono salite a bordo dell'imbarcazione. Accertata la presenza di un cadavere, si tratta di un uomo. L’autopsia chiarirà le cause del decesso

Migranti a bordo dello scafo

Ore 10.54 - Iniziate le operazioni di sbarco. Si verifica la presenza di un cadavere a bordo

Sono iniziate le operazioni di sbarco. Sono un centinaio di persone che appena scendono dall'imbarcazione baciano l’asfalto ringraziando il loro dio per aver raggiunto la “terra promessa”. Sono per lo più giovani uomini di età compresa tra i 16 e i 40 anni. Con loro anche qualche donna e una decina di bambini. Ad accoglierli c’è il personale sanitario pronto a fare loro il test Covid e a fornire acqua e qualche parola di conforto. Sono di nazionalità mista, per lo più mediorientali. Attoniti, confusi, stremati. Si sta per procede alla verifica di un presunto cadavere.

sbarcati donne e bomabini

Ore 10.28 - le immagini dello sbarco

L'arrivo dei profughi al porto di Corigliano-Rossano

È arrivato nella darsena jonica, scortato dalle motovedette della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza, il barchino battente bandiera statunitense con a bordo i migranti. Sul posto i volontari della Protezione Civile, la Croce Rossa, i sanitari del 118. A coordinare le operazioni a terra il dirigente del Commissariato di Polizia di Co-Ro, Cataldo Pignataro, insieme agli agenti del commissariato coadiuvati dai militari della CdP, della Gdf e dai Carabinieri del Reparto Territoriale. Clicca qui per vedere le immagini


Ore 9.38 - Due di loro sono stati fatti sbarcare d'urgenza perché in condizioni critiche 

Ora si attende l'arrivo dello scafo nel porto e le successive operazioni di identificazione e dei protocolli sanitari. Due migranti sono stati fatti sbarcare anzitempo per le condizioni critiche in cui versavano. Sono arrivati a terra e sono già in cura presso il centro medico allestito all'interno della struttura portuale.IN

IN AGGIORNAMENTO

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.