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L'idea dell'Albergo Diffuso di Kihlgren rimbalza sul Sole24Ore

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CORIGLIANO-ROSSANO – Prima dell’eventuale valore commerciale ed economico, la vera motivazione per investire nella riqualificazione di patrimoni altrimenti destinati a morire, come quelli custoditi nei nostri centri storici, deve essere quella culturale e spirituale. È stato sicuramente, questo, il messaggio più forte che Daniele Kihlgren, ideatore del modello nazionale di ricettività diffusa a Santo Stefano di Sessanio in Abbruzzo, ha condiviso incontrando gli studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore (IIS) Majorana e contribuendo ad arricchire la complessiva proposta formativa extracurriculare della Scuola.

«È stato – sottolinea il Dirigente Scolastico Saverio Madera – un momento memorabile dell’anno scolastico 2024/2025, i cui concetti, nei giorni scorsi, sono stati ribaditi dallo stesso imprenditore italo-svedese, noto come l’uomo salva-borghi in una lunga ed interessante intervista sul prestigioso quotidiano finanziario nazionale Il Sole 24 Ore. È così – scandisce – che continuiamo a formare la classe dirigente e di governo di questa terra per i prossimi anni».

«Quella di Kihlgren – sottolinea Madera – è stata ancora una volta una riflessione intensa, nutrita dalla sua esperienza trentennale nella rinascita dei borghi storici e delle aree interne, che ha messo al centro la tutela della memoria immateriale e materiale come premessa imprescindibile di qualsiasi progetto di recupero edilizio e turistico. – Nessuno si rende conto – ha ribadito Kihlgren nell’intervista rilasciata alla giornalista de Il Sole Chiara Beghelli – che quello che va difeso è proprio questo: il paesaggio abbandonato, senza nome, il passato popolare».

L’incontro al Majorana si è inserito nel programma complessivo della visita di Kihlgren a Corigliano-Rossano in occasione del partecipato evento-intervista del comunicatore Lenin Montesanto, dedicato ai trent’anni della prima e migliore riuscita sperimentazione dell’albergo diffuso (Sextantio), promosso dall’Amministrazione Comunale di Corigliano-Rossano ed ospitato al Teatro Paolella nel Centro Storico di Rossano. Nella cornice di quell’evento nazionale, accompagnato da Montesanto con Cristiana Smurra insieme al Sindaco Flavio Stasi, l’imprenditore salva-borghi aveva visitato i centri storici di Rossano e Corigliano, riscoprendo anche alcuni fra i Marcatori Identitari Distintivi (MID) della Città d’Arte, dal Patire al il Codex Purpureus Rossanensis.

Al Majorana, accolto da Madera e dai docenti, Kihlgren ha quindi incontrato gli studenti degli indirizzi Agrario e Alberghiero. Dopo la visita alle serre, ai campi ed al birrificio artigianale dell’Agrario, si è intrattenuto in una delle due nuove sale bar didattiche dell’Alberghiero per un confronto aperto, coordinato dal comunicatore Montesanto, che ha sorpreso positivamente sia gli studenti sia lo stesso ospite d’eccezione, che tra le altre cose ha molto apprezzato gli spot esperienziali realizzati con la partecipazione protagonista dell’intera comunità scolastica per la campagna di orientamento scolastico 2024-2025 rivelatasi un autentico successo per il Majorana. «Il patrimonio storico – ha ricordato l’ideatore e imprenditore di Sextantio – non va lasciato in mano al caso o al rischio: interi borghi si sono estinti, soffocati dalle costruzioni contemporanee».

L’imprenditore ha spiegato come la rinascita delle aree interne richieda una formula sostenuta da istituzioni e privati per riportare vita, favorendo gli affitti per chi si trasferisce, per gli artigiani che riaprono botteghe, per chi lavora a distanza. L’esempio di Santo Stefano di Sessanio resta emblematico: in questi anni le strutture ricettive sono passate da una a 23 e le partite Iva, prima inesistenti, sono salite a 70. E oggi i bambini stanno raggiungendo il numero degli abitanti più anziani.

Particolarmente soddisfatto si è dichiarato il dirigente Madera che nel ringraziare ancora Kihlgren per l‘incontro illuminante e di grande qualità con gli studenti, sottolinea come quella lezione di spirito e di memoria, di contenuti e di metodo, abbia impreziosito non poco il percorso curriculare permanente, offrendo agli studenti ma anche ai docenti una prospettiva che unisce identità, progettualità e nuove ipotesi sviluppo sostenibile e competitivo su scala globale per tutto l’entroterra calabrese e italiano.

Proprio Il Sole 24 Ore ha dedicato un importante editoriale in questi giorni a firma di Kihlgren dal titolo eloquente Vi spiego come far rinascere le aree interne he subiscono lo spopolamento, riprendendo concetti che l’imprenditore aveva già condiviso con gli studenti. «L’idea di fondo – ha spiegato – è quella di recuperare il senso dello sviluppo, quando borghi come i nostri in Calabria vengono circondati da edifici slegati dalla loro storia e dalla marca delle seconde case; una visione che, per Kihlgren, deve partire dalla difesa di ciò che appare abbandonato, ma che in realtà custodisce l’anima autentica di un territorio.»

«L’incontro al Majorana ha segnato un ulteriore momento di consapevolezza, da parte degli studenti, per aver partecipato ad un momento formativo destinato a lasciare il segno nella loro crescita umana prima ancora che professionale: una tappa che unisce l’educazione alla cittadinanza attiva con la valorizzazione del patrimonio storico e identitario della Calabria; perché, come ha ricordato Kihlgren – chiosa Madera – prima di rilanciare un format turistico, bisogna salvare l’anima del luogo». 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.