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Cisl Cosenza, Lavia lascia un'eredità pesante fatta di grandi battaglie

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COSENZA - Sei anni intensi alla guida della UST CISL di Cosenza. Un impegno per la persona e per il lavoro che ha coinvolto tutto il gruppo dirigente. La gestione dell'organizzazione sindacale durante il periodo pandemico è stata certamente una sfida impegnativa. Le iniziative unitarie di mobilitazione realizzate per il diritto alla salute durante i mesi caldi della pandemia, le manifestazioni per chiedere una viabilità moderna e sicura attraverso il completamento della nuova Statale 106, la difesa dei livelli dei servizi, le iniziative convegnistiche nelle quali abbiamo dato spazio all'analisi e alla proposta.

Le vertenze per costruire e difendere le opportunità occupazionali, contro la cultura del no.

Dal mancato investimento di Baker Hughes al Porto di Corigliano, una sconfitta che brucia e una vittoria dell'immobilismo e della conflittualità della politica, alla vertenza recente a difesa della Centrale del Mercure, dell'occupazione diretta e della filiera di approvvigionamento delle biomasse, contro una norma sbagliata, la cui applicazione determinerebbe la chiusura dell'impianto.

L'azione di monitoraggio degli investimenti del PNRR, la ricerca del dialogo con le istituzioni, le tante iniziative realizzate nei Comuni per la raccolta firme a sostegno della Legge di iniziativa popolare sulla partecipazione. Le attività seminariali, una intensa attività di formazione dei nostri delegati e dirigenti. Un rapporto franco e costruttivo con le altre sigle e con le associazioni datoriali, perché i corpi intermedi che devono fare di più rete svolgono un ruolo importante per costruire territori resilienti e comunità generative.

Tutte queste cose rappresentano il bilancio del lavoro sindacale fatto in questi sei anni dal neo segretario generale della Cisl Calabria, Giuseppe Lavia, alla guida dell'Ust di Cosenza che oggi resta senza un guida e che, pertanto, ha convocato la nuova Assemblea per il prossimo 20 febbraio volta, appunto, ad eleggere il nuovo segretario generale provinciale.

«La UST di Cosenza, che mi accingo a lasciare – dichiara Lavia – è cresciuta come iscritti, nonostante la contrazione demografica e le difficoltà del mercato del lavoro. Oggi superiamo i 45.000 iscritti, in un percorso di crescita costante. Nell'ultimo anno i lavoratori attivi iscritti crescono di 1400 unità. Un processo di consolidamento organizzativo e di rafforzamento della presenza sul territorio. Cinque nuove sedi aperte negli ultimi 5 anni. Un’azione di consolidamento e rafforzamento dei servizi fiscali e di patronato, per costruire più tutele per lavoratori e pensionati. Permangono tante criticità, ma ci sono tanti semi di futuro. Penso all’Università della Calabria che raggiunge risultati importanti sull'ampliamento dell'offerta didattica, con l'attivazione di Medicina, sull’I.A e non solo, attraendo professionalità di livello internazionale e sulla terza Missione, favorendo il trasferimento tecnologico e la nascita di start up. Penso all'attrazione e al consolidamento di realtà produttive importanti nei servizi avanzati e nell'innovazione digitale. Penso al consolidamento del sistema agro alimentare territoriale. Resta tanto lavoro da fare, per costruire lavoro di qualità, alzando il reddito pro capite che è più basso della media regionale, attraverso investimenti privati e pubblici. Per garantire la piena esigibilità del diritto alla salute, della continuità assistenziale, con particolare riferimento alle aree interne, per il superamento dei divari infrastrutturali. Da questo punto di vista la realizzazione della S.S. 106, punto nevralgico della Vertenza Calabria portata avanti dalla Segreteria Regionale e Confederale, deve portare alla sottoscrizione in tempi urgenti dell'intesa istituzionale, necessaria per arrivare alla fase di gara per il tratto Sibari Corigliano Rossano. Un ringraziamento al Segretario Generale della CISL, Luigi Sbarra, per l’instancabile impegno, all’insegna della partecipazione, al servizio dei lavoratori, dei pensionati e dei cittadini. Un ringraziamento a Tonino Russo che come Segretario Generale della CISL calabrese mi ha passato il testimone, consegnando alla nuova Segreteria un sindacato che cresce nel numero degli iscritti. Un ringraziamento particolarmente sentito alla Segreteria che mi ha accompagnato: a Gerardo Calabria e Carmela Nicoletti, alla Coordinatrice Donne Lorella Dolce, a tutte le Federazioni e alle loro segreterie, ad ogni dipendente e collaboratore, al sistema dei servizi, alle associazioni, ad ogni delegato, a tutti i cuori e i volti della CISL. Per la CISL – conclude Lavia – la strada del radicamento sul territorio resta l'opzione strategica».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.