Nuova SS106 Sibari-Co-Ro, sindacati in pressing su Stasi e sul Consiglio comunale
Simone Celebre (Fillea-Cgil) sollecita l'Assemblea civica a ratificare tempestivamente il parere favorevole per il progetto infrastrutturale strategico: «Non è necessario, ma è fondamentale per arrivare alla conclusione dell'opera»
CORIGLIANO-ROSSANO - «La ratifica del parere del sindaco in Conferenza dei servizi da parte del Consiglio comunale di Corigliano-Rossano è un atto sicuramente non necessario ma estremamente importante per consentire che la realizzazione dell’opere, una volta partita, non subisca incidenti di percorso». È quanto ha detto stamani il segretario della Fillea-Cgil Calabria, Simone Celebre, lanciando un appello deciso al sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi, e a tutto il Consiglio comunale della terza città della Calabria, esortandoli ad accelerare la ratifica del parere favorevole sul progetto della nuova strada a quattro corsie tra Sibari e il viadotto Coserie.
Celebre, che rappresenta la componente sindacale degli edili più influente della regione, ha sottolineato la cruciale importanza del progetto infrastrutturale. «La mancata ratifica del parere – spiega - ad oggi, da parte del comune di Corigliano Rossano per l'avvio dei lavori, non rappresenta un ostacolo formale, in quanto si tratta di un'opera commissariata, ma potrebbe avere implicazioni sul piano della collaborazione e della velocizzazione del processo con gli enti coinvolti come ANAS».
L'implicazione principale, infatti, si avrebbe sui tempi di realizzazione e sull’efficacia degli interventi. Secondo il sindacalista, in realtà, la mancanza di un impegno chiaro e tempestivo da parte dei rappresentanti locali potrebbe già riflettere una carenza di consapevolezza riguardo all'importanza dell'opera, mettendo a rischio la rapidità dei lavori. «Il fatto che il territorio non si esprima compiutamente potrebbe riflettere – sottolinea il sindacalista - una mancanza di consapevolezza riguardo all'importanza dell'opera, con il rischio che potrebbe influire negativamente sulla rapidità dei lavori, come già accaduto, purtroppo, in altre infrastrutture nella nostra Regione».
Celebre, quindi, ricorda un altro aspetto fondamentale del progetto: la collaborazione attiva delle comunità. Ha elogiato il contributo efficace del comune di Cassano Jonio, che ha già espresso il suo parere formale in Consiglio comunale, «come esempio da seguire» anche per Corigliano-Rossano. «In un progetto di tale rilevanza, il contributo attivo e tempestivo dei territori interessati, come ha fatto il comune di Cassano Jonio, nelle scorse settimane, è fondamentale per garantire una gestione snella e un progresso di quel territorio senza intoppi».
Con l'imminente firma della convenzione istituzionale tra la Regione Calabria e il nuovo commissario per la Statale 106 Jonica prevista per febbraio, l'appello di Celebre non è solo una richiesta di azione politica ma un vero e proprio pressing ed un invito a tutte le forze istituzionali che vanno dal Comune alla Regione, ad una collaborazione fattiva, senza preconcetti e preclusioni. Del resto in ballo c’è un’opera fondamentale.