Verso un Garante per i diritti dei disabili: fatto un passo avanti concreto
Nei giorni scorsi al Garopoli un incontro tra l’Amministrazione comunale di Corigliano-Rossano e gli stakeholders sociali. Accesi i riflettori su un tema cruciale. Grillo: «Interessati a focalizzare il dato reale della disabilità»
CORIGLIANO-ROSSANO – L’idea, lanciata mesi fa dalle pagine della nostra testata, sulla necessità di istituire anche a Corigliano-Rossano la figura del Garante dei diritti dei Disabili, sta prendendo forma. Ieri pomeriggio, nella Sala Comunale del Garopoli, si è tenuto un incontro pubblico su iniziativa della consigliera comunale Daniela Romano (Città Futura-FdI), che ha riunito rappresentanti delle istituzioni, associazioni e cittadini, tutti uniti da un obiettivo comune: migliorare la vita delle persone con disabilità e delle loro famiglie.
Tra i partecipanti, c’erano anche i consiglieri comunali Lidia Sciarrotta, Marisa Caravetta e Gianfranco Costa della Commissione Servizi alla Persona, l’assessore alle Politiche sociali Marinella Grillo, e cittadini come Romeo Tripodoro, Francesco Galati, Lucia Passavanti, Daniela Scarlato e Violeta Moser che quotidianamente vivono il mondo della disabilità.
C’è sicuramente la volontà di invertire la rotta o quantomeno di consolidare le buone pratiche, le prospettive e le visioni che pure in questa città, soprattutto in passato, hanno segnato il passo per un nuova inclusione. Ovviamente c’è da lavorare tanto anche per invertire un trend non del tutto brillante sulla “considerazione della disabilità” a Corigliano-Rossano e nell’intero territorio del nord-est. Si pensi al dato generale e particolare dei comuni che in quest’area della Calabria, in larga parte, non hanno nemmeno un capitolo di bilancio dedicato alle persone portatrici di handicap (leggi qui l’approfondimento).
L’incontro ha messo in luce le difficoltà che quotidianamente affrontano le persone disabili, a partire dalla complessità burocratica e dalla scarsa informazione sui bandi e progetti a loro disposizione. «Tanta burocrazia ed insufficiente informazione sui progetti individuali o collettivi, sui bandi finanziati dagli Enti istituzionali, che potrebbero dare un supporto concreto ai disabili e alle loro famiglie» ha dichiarato la consigliera Romano, sottolineando l’importanza di istituire una figura di Garante, «un organo indipendente e super partes – lo ha definito - che potrebbe fare da collante tra i cittadini e i Soggetti Istituzionali».
Romano ha annunciato che a breve saranno ascoltate anche le associazioni che operano nel settore della disabilità, ribadendo il proprio impegno per la realizzazione di questo progetto. Un impegno condiviso da Romeo Tripodoro, rappresentante delle famiglie, che ha espresso parole di apprezzamento per l'impegno della consigliera Romano e per l'ascolto dimostrato dall’assessore Grillo. Tripodoro ha inoltre evidenziato l’importanza dell’iniziativa dell’amministrazione comunale di creare un’anagrafe dedicata ai soggetti fragili.
E proprio l’assessore Grillo ha delineato la strategia dell’amministrazione per affrontare la problematica della disabilità a Corigliano-Rossano. «Il nostro obiettivo in questo momento - ha detto l'amministratrice - è quello di focalizzare il dato reale della disabilità». Si punta a una mappatura completa e accurata di tutte le persone con disabilità, anche quelle che non fanno vita sociale, per poter offrire a tutti i servizi necessari. Per raggiungere questo ambizioso obiettivo, l’amministrazione sta collaborando con l’Asp di Cosenza e i medici di base, per ottenere un quadro più preciso dell’incidenza della disabilità sul territorio.
Certamente l’incontro ha rappresentato un significativo passo avanti verso la creazione di una comunità più inclusiva e attenta alle esigenze delle persone con disabilità. La strada è ancora lunga, ma la forte volontà espressa da istituzioni e cittadini lascia ben sperare per un futuro più dignitoso per tutti.