9 ore fa:Dal Pollino e dallo Jonio pronti a partire per l'estate, FlixBus potenzia le tratte nella provincia di Cosenza
11 ore fa:Omaggio a Santa Aurelia, domani sarà inaugurata una maiolica a Luzzi e Longobucco
8 ore fa:«Basta contratti "pirata" che erodono diritti, abbassano i minimi salariali e alimentano una concorrenza distorta»
7 ore fa:Cisl Calabria: «Fortissima preoccupazione per i ritardi nella spesa del Pnrr»
10 ore fa:Maxi dispiegamento di forze dell’ordine nel cantiere del Nuovo Ospedale
11 ore fa:Nuovo grave incidente sulla 106: l’ennesimo in pochi giorni
8 ore fa:Nuovi investimenti nelle contrade: sport e scuole al centro dei progetti
10 ore fa:Platea d'eccezione e format di successo per il lancio di Mid Pop Design a Co-Ro
9 ore fa:Trebisacce, Baldino (M5s): «Nessun vigile del fuoco per 300mila persone. Situazione gravissima»
8 ore fa:Carcinoma della prostata, dieci diagnosi salvavita in poco più di un mese grazie alla biopsia fusion

Senza paura, Vigili del fuoco presidio indispensabile per Corigliano-Rossano: quasi duemila interventi nel 2024

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO il Pompiere paura non ne ha! Si è svolta questa mattina presso la sede del distaccamento dei Vigili del Fuoco di via dei Normanni a Corigliano-Rossano la tradizionale festa di Santa Barbara, Patrona del Corpo. Dopo una pausa dovuta alla pandemia, la celebrazione è tornata in pompa magna, grazie all'impegno del comandante provinciale Roberto Fasano e del responsabile del distaccamento Eugenio Morelli.

La cerimonia religiosa, presieduta dall'arcivescovo di Rossano-Cariati Maurizio Aloise, ha visto la partecipazione delle autorità civili, militari e religiose, nonché di numerose scolaresche entusiaste di incontrare gli "eroi in tuta verde". Anche l'Associazione Nazionale Vigili del Fuoco, forte di una lunga tradizione nella zona, ha presenziato all'evento. Un momento particolarmente emozionante è stata la preghiera di devozione a Santa Barbara recitata da un vigile anziano.

Nell'omelia, Mons. Aloise ha paragonato il coraggio dei vigili del fuoco, che non esitano ad affrontare il pericolo per soccorrere gli altri, alla fede incrollabile di Santa Barbara. «Come Santa Barbara non rinunciava a Gesù per paura della morte - ha affermato l'Arcivescovo - così i vigili del fuoco, nonostante il rischio, non rinunciano ad aiutare chi è in difficoltà». Un augurio esteso a bambini e adulti, perché possano essere «coerenti con la nostra vocazione di vita».

La cerimonia ufficiale si è conclusa con i saluti del sindaco Flavio Stasi e del comandante Morelli, e con la consegna di lavori artistici realizzati dagli alunni delle scuole primarie di Rossano. Per i più piccoli, è stato allestito il villaggio "Pompieropoli" istruttivo e divertente, che ha permesso loro di avvicinarsi al mestiere dei vigili del fuoco. Presenti anche gli studenti dell'Istituto Alberghiero Majorana di Rossano, guidati dal dirigente scolastico Saverio Madera, ch eper l'occasione hanno preparato un succulento banchetto a base delle tipicità del territorio.

Il comandante Morelli ha poi illustrato il bilancio del distaccamento nel 2024, un anno che si chiuderà con circa 2000 interventi (1903 ad oggi). La maggior parte degli interventi riguarda incidenti stradali, soprattutto sulla Statale 106, incendi di autovetture e soccorso a persone. Si registra un aumento significativo degli interventi di soccorso a persone anziane sole, vittime di incidenti domestici. Al contrario, è diminuito il numero di interventi per incendi boschivi e di vegetazione, grazie alle direttive regionali sulla manutenzione dei terreni e alle campagne di prevenzione.

La festa di Santa Barbara a Corigliano-Rossano è stata dunque non solo una celebrazione religiosa, ma anche l'occasione per evidenziare l'importante lavoro svolto dai Vigili del Fuoco e per sottolineare i risultati positivi raggiunti in termini di prevenzione e sicurezza sul territorio.

foto in copertina dell'agente VVF Marco Amoriello

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.