Scuola Ariosto a Co-Ro, il sindaco Stasi incontra i genitori e li rassicura
Ai genitori è stata data rassicurazione sul fatto che le attrezzature di cantiere sarebbero state rimosse a breve
CORIGLIANO-ROSSANO - Questa mattina il sindaco Flavio Stasi ha fatto visita ad un gruppo di genitori della scuola Ariosto preoccupati per la comparsa ieri di una rete di cantiere negli spazi adiacenti gli accessi alla scuola che avevano già contattato il comune nella giornata di ieri.
Lo si apprende da un comuncato stampa del comune di Corigliano-Rossano.
Il sindaco aveva già provveduto a diffidare la proprietà rispetto a questa circostanza, non in quanto illegittima trattandosi – come è stato appurato successivamente – di un intervento di riqualificazione energetica del palazzo – ma perché, trattandosi di un immobile che ospita la comunità scolastica, ogni eventuale intervento avrebbe dovuto essere preventivamente comunicato e concertato insieme alla scuola stessa.
Ai genitori è stata data rassicurazione sul fatto che le attrezzature di cantiere sarebbero state rimosse a breve, ed in effetti l'impresa incaricata dei lavori si è presentata durante l'incontro ed ha iniziato la rimozione di reti ed altre attrezzature. Nei prossimi giorni sarà lo stesso sindaco a convocare un incontro, alla presenza delle rappresentanze della scuola, nel quale saranno verificate e considerate le esigenze della comunità scolastica, della proprietà e del comune.
In tale circostanza il sindaco ha anche effettuato un sopralluogo all'interno del plesso, i cui ambienti continuano ad essere adeguati e confortevoli. I limiti di questa collocazione temporanea, e dunque i disagi, sono invece da riscontrarsi soprattutto nella posizione del fabbricato, con difficoltà in termini di viabilità e parcheggi, oltre all'assenza di uno spazio per l'attività sportiva.
A tal proposito è necessario ricordare che tale sistemazione è stata definita nell'estate 2020, a seguito di una manifestazione di interessa per la ricerca di immobili da adibire a scuole, allorquando alla problematica del rischio sismico del vecchio plesso Ariosto si è unito il decreto ministeriale 39 (linee guida covid in ambiente scolastico) che ha determinato una mancanza di 120 classi per 2100 alunni, a cui l'Amministrazione Comunale ha fatto fronte in circa 30 giorni.