2300 posti letto gratuiti per gli studenti dell’ateneo: è questa l'iniziativa dell'Unical
Un modo per venire incontro alle esigenze abitative della popolazione studentesca che non risiede nel comprensorio. Il Rettore Leone: «Il nostro ateneo è da sempre attento alle esigenze degli studenti, a partire da quelle abitative»
RENDE - Duemilatrecento posti letto gratuiti per gli studenti dell’ateneo: è l’iniziativa che viene promossa ogni anno dall’Università della Calabria per venire incontro alle esigenze abitative della popolazione studentesca che non risiede nel comprensorio. L’ateneo è il più antico della Calabria (il primo anno accademico risale al 1972), oltre che il più grande, ed ha sede a Rende, centro limitrofo a Cosenza.
L’iniziativa consente di trovare un alloggio al 16% degli iscritti negli immobili realizzati nel Campus universitario. Per partecipare al bando per l’assegnazione dei posti letto occorrono un determinato numero di crediti formativi, non essere fuori corso ed un reddito Isee che non superi i 24 mila euro l’anno. Quest’anno gli studenti idonei che hanno superato i criteri di selezione sono stati 7.200, nell’ambito dei quali sono stati poi selezionati i 2.300 assegnatari.
Per il prossimo anno sarà completato un ulteriore blocco di 500 posti letto che porterà gli alloggi disponibili ad una quota del 20% degli iscritti. Il bando prevede anche l’utilizzo della mensa universitaria ed un contributo economico per ogni studente che ne abbia diritto. Nel Campus sono ospitati anche centri ricreativi, un centro sportivo, con campi di calcetto e tennis, alcune palestre; due cinema e tre teatri, tra cui un grande teatro auditorium. «Il nostro ateneo – ha detto all’Ansa il rettore dell’Università della Calabria, Nicola Leone – è da sempre attento alle esigenze degli studenti, a partire da quelle abitative, ed é impegnato a garantire a tutti il diritto alla formazione universitaria. Alla qualità didattica e di ricerca si somma infatti il valore aggiunto della vita nel nostro bellissimo Campus, che si estende su una superficie verde di oltre duecento 200 ettari».
(Fonte corrieredellacalabria.it)