«Vicino ai giovani e agli invisibili», Trebisacce ringrazia e si congratula per la nomina ricevuta con Mons. Calvosa
Il sindaco Aurelio: «La straordinaria umiltà ed esemplare umanità rappresenteranno per noi il bene più prezioso condiviso nei suoi anni di sacerdozio»
TREBISACCE - «Capo-scout per generazioni di giovanissimi lupetti e lupette. Tra i primi sostenitori del progetto di realizzazione di una Caritas a Trebisacce che potesse accogliere, offrire calore e prossimità, soprattutto in questo momento storico, alle persone in difficoltà. Vicino ai movimenti giovanili e agli invisibili. La straordinaria umiltà ed esemplare umanità rappresenteranno per noi il bene più prezioso condiviso nei suoi anni di sacerdozio e che, siamo certi, continuerà a guidare anche il nuovo cammino pastorale di Monsignor Vincenzo Calvosa, la cui nomina a Vescovo di Vallo della Lucania, diocesi della Campania, ci riempie di gioia. Fede e carità rappresenteranno per noi i punti cardinali della sua missione».
È quanto dichiara il sindaco Alex Aurelio esprimendo a nome dell’Amministrazione Comunale e dell’intera comunità religiosa, l’apprezzamento per questo importante e meritato riconoscimento per un figlio di questa terra.
«A Mons. Vincenzo Calvosa, fino ad oggi parroco, economo diocesano e vicario per l’Economia - continua il primo cittadino - va la riconoscenza per essere stato in tutti questi anni punto di riferimento prezioso per i fedeli di questa porzione di diocesi, raccogliendoli e accogliendoli in quella Chiesa che anche grazie a lui è diventata sempre più luogo di aggregazione, laboratorio di confronto e crescita spirituale e culturale. La sua nomina da Parte del Santo Padre a vescovo, rende lustro alla nostra Città».