Venti di burrasca nella Sibaritide oltre i 70Km/h: ecco quanto dureranno
Torna il freddo, soprattutto nelle ore notturne. prevista neve oltre i 1.400 metri sia sulla Sila che sul Pollino. Mare in tempesta. Ecco le previsioni della settimana del meteorologo Paolo Bellantone

CORIGLIANO-ROSSANO - Il mese di Marzo va concludendosi con condizioni di estrema variabilità, alimentata dal transito di una veloce perturbazione nella giornata di oggi: prossime ore caratterizzate quindi da nubi alternate a schiarite e qualche rovescio di pioggia, più probabile nel pomeriggio sulle aree Joniche; è atteso anche il ritorno della neve sui rilievi al di sopra dei 1400 m, sia sull’altopiano della Sila che sul massiccio del Pollino.
Ma l’elemento più importante di oggi saranno i venti che soffieranno forti da Ovest, Sud-Ovest con raffiche di burrasca fino 60-70 km/h. Ventilazione sostenuta anche domani, in rotazione dai quadranti settentrionali; venti più secchi quindi che andranno a ripulire l’aria rendendo il cielo terso, a parte gli ultimi addensamenti mattutini che si addosseranno ai rilievi della Sila Greca con residui fenomeni, ma che andranno ben presto dissolvendosi.
Il moto ondoso è destinato ad aumentare e risulterà molto mosso, in particolare domani, anche agitato a largo delle coste Joniche. Questi flussi settentrionali saranno anche responsabili di un calo deciso delle temperature, soprattutto di notte. Poi il prosieguo della settimana vedrà ancora giornate soleggiate grazie al ritorno dell’alta pressione ma non mancheranno veloci passaggi di nubi alte e stratiformi da Nord-Ovest a disturbare temporaneamente.
Le temperature andranno gradualmente riprendendo qualche grado anche se si manterranno fredde nelle ore notturne almeno nei primi giorni. Un possibile peggioramento potrà giungere poi nel prossimo fine settimana a causa di una nuova perturbazione la cui traiettoria sarà da confermare. Si informa infine, che nella giornata di oggi Lunedì 27 Marzo, è in vigore una allerta gialla di protezione civile per piogge e temporali sulle aree tirreniche della Calabria.