1 ora fa:Performer Cup, i ragazzi del Centro studi danza Margherita debuttano in Rai
15 minuti fa:Redditi dichiarati, Trebisacce è la Copenaghen del nord-est: «I cittadini sono felici e contribuiscono al bene comune»
14 ore fa:Toscano: «Invertire il paradigma». Stato protagonista, Fincalabra motore e disoccupazione sotto il 5% in cinque anni
16 ore fa:Sanità nell’Alto Jonio, Toscano a Trebisacce: «Ospedale abbandonato, diritto alla salute negato»
15 ore fa:Coppa Italia, Rossanese ko in casa contro il DB Rossoblu
45 minuti fa:Maria Luisa Magno, da Corigliano-Rossano al red carpet di Venezia con Il Quieto Vivere
17 ore fa:Indice di sportività 2025: il divario Nord-Sud si allarga, Cosenza tra le province peggiori d’Italia
16 ore fa:Civita pronta ad ospitare il Premio di poesia “Calabria-Veneto” 2025
17 ore fa:Greco tra gli impresentabili per l'antimafia, «Non mi fermeranno. Avanti al voto»
17 ore fa:Longobucco, tagli abusivi a Paleparto: denunciata ditta e posti sotto sequestro dodici ettari di bosco

Tutto pronto per la Via Crucis diocesana "Insieme sotto la sua croce”.

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - "Insieme sotto la sua croce”. «È questo il tema scelto - si legge nella nota - che farà da filo conduttore per la Via Crucis Diocesana che si terrà domani venerdì 31 marzo 2023 alle ore 20:00 nel Palazzetto dello sport dei Padri Giuseppini del Murialdo allo scalo dell’area urbana di Rossano alla presenza dell’Arcivescovo della Arcidiocesi di Rossano Cariati Monsignor Maurizio Aloise.

Tre i temi principali che hanno ispirato le meditazioni delle stazioni: la guerra in Ucraina, il terremoto in Turchia e Siria e la strage dei migranti a Steccato di Cutro. La Via Crucis Diocesana è stata infatti pensata a partire dagli eventi che, più da vicino, ci riguardano come Chiesa e dalle circostanze, dolorose e inattese, che ci stanno interpellando come cristiani. La guerra in Ucraina e i tanti altri conflitti nel mondo, il terremoto tra la Siria e la Turchia e la strage di Cutro si inseriscono nel nostro cammino quaresimale e sullo sfondo del Sinodo ci invitano a scendere nei cantieri dell’accoglienza, della solidarietà e della fraternità per camminare insieme.

I testi proposti per la meditazione delle stazioni sono stati elaborati grazie al contributo dei gruppi e delle commissioni pastorali che più da vicino accompagnano gli avvenimenti ecclesiali o mondiali che stiamo vivendo. Insieme percorreremo la “via dolorosa” che segna i volti di tanti nostri fratelli impoveriti, esclusi o scartati dalla nostra società, spesso distratta, individualista e indifferente».

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.