All'alberghiero di Castrovillari parte il progetto con l'Unical “Researchers at Schools activities”
L'obiettivo è quello di contrastare l’abbandono scolastico e fare aumentare l’interesse degli studenti verso discipline scientifiche, grazie alla ricerca Steam: Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arti e Matematica

CASTROVILLARI - Nei giorni scorsi si è svolto, nella Sala Ristorante dell’Ipseoa “Karol Wojtyla” di Castrovillari, il primo incontro del progetto “Researchers at Schools activities”, organizzato dall’Università della Calabria e rientrante nell’ambito dell’evento “Notte dei Ricercatori”, rivolto a tutte le scuole calabro-lucane.
«L’attività – si legge nella nota -, fortemente voluta dalla Dirigente Scolastica Immacolata Cosentino e promossa dalla professoressa Antonietta Mirabelli, è rivolta agli studenti delle classi 4ªA, 4ªB,4ªC, 4ª D, 5ªA, 5ªB, 5ªC dell’istituto, con l’obiettivo di fare aumentare l’interesse degli studenti verso discipline scientifiche, grazie alla ricerca Steam: Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arti e Matematica.
«Obiettivo del progetto, che vede il coinvolgimento dei ricercatori dell’Unical e dai loro contesti di apprendimento informale Out Of School, è quello di contrastare l’abbandono scolastico. Gli studenti, sotto la guida delle dottoresse del Cnr Emma Piacentina e Rosalina Mazzei, hanno potuto avvicinarsi alla ricerca contemporanea attraverso quella indispensabile interazione tra ricercatori, insegnanti e studenti sulle sfide della società e sulle cinque missioni di ricerca e innovazione dell’Unione Europea: Adaptation to Climate Change, Including Societal Transformation; Cancer; Healthy Ocean, Seas, Coastal and Inland Waters; Climate-Neutral and Smart Cities; Soil Health and Food. Le migliori idee (Cases) prodotte dei team studenti parteciperanno al contest finale “Case Conference” di quest’anno, durante il quale, sarà premiato il migliore progetto».