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Un calabrese alla guida della “Bocconi”: l’eccellenza è nel volto di Francesco Billari

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CALABRIA - Un cognome che tradisce origini calabresi, un curriculum (ovviamente) di assoluta eccellenza e una nomina al vertice di una delle più autorevoli accademie italiane. Francesco Billari è il nuovo rettore dell’Università Bocconi di Milano per il biennio 2022/24. Billari entrerà in carica il primo novembre, a conclusione dei sei anni di rettorato di Gianmario Verona. A nominarlo all’unanimità il consiglio di amministrazione su proposta del presidente Mario Monti. La nomina di Billari arriva circa un anno e mezzo dopo quella di Antonella Polimeni al vertice de La Sapienza. Un’altra eccellenza calabrese.

Laureato in Economia politica presso la Bocconi nel 1994, con dottorato di ricerca a Padova, Billari è stato leader di un gruppo di ricerca presso il Max Planck Institute for Demographic research di Rostock e direttore del Dipartimento di sociologia dell’Università di Oxford. È stato Presidente della European association for population studies e dell’Associazione italiana per gli studi di popolazione.

«A Gianmario Verona vanno i vivi ringraziamenti del consiglio di amministrazione e miei per gli importanti risultati raggiunti in termini di ampliamento delle aree disciplinari nell’ambito delle scienze sociali, di innovazione del modello didattico e di sviluppo dell’imprenditorialità e del digitale - ha sottolineato il presidente Monti - e in generale in tutte le direttrici che hanno caratterizzato il suo rettorato. Da novembre e per il prossimo biennio il testimone passerà a Francesco Billari, il cui solido curriculum accademico, arricchito da significative esperienze internazionali, rappresenta una garanzia di autorevolezza scientifica e visione moderna delle scienze sociali, presupposti fondamentali per consolidare i risultati finora raggiunti e far crescere la Bocconi nella traiettoria delineata dal Piano Strategico 2021-2025 e dalla Vision 2030».

Nella dichiarazione di indirizzo del mandato del nuovo rettore le principali traiettorie del prossimo biennio riguarderanno: la ricerca, con particolare riferimento all’impatto e all’approccio interdisciplinare e all’ampliamento delle aree disciplinari in riferimento alle scienze cognitive e al continuo rafforzamento della faculty con attenzione alla diversità di genere e di nazionalità; la didattica, con attenzione all’offerta formativa nell’ambito dei master of science e all’impiego degli strumenti digitali e della didattica online. In relazione a Sda Bocconi, proseguirà il percorso tracciato con particolare riferimento all’internazionalizzazione, alla digitalizzazione dell’offerta formativa e alla multidisciplinarità; la mobilità sociale, con la promozione di programmi per l’accesso all’università degli studenti indipendentemente dalle condizioni economiche e sociali; gli stakeholder, rafforzando le relazioni e l’engagement di tutti i suoi interlocutori a cominciare dalle comunità di appartenenza, dagli alunni, dai partner accademici e corporate e dalle istituzioni nazionali e internazionali.

(Fonte corriere della calabria

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia