12 ore fa:Pietrapaola, minoranza attacca Labonia: «Mancanza di trasparenza e della conoscenza delle regole della buona Amministrazione»
12 ore fa:Villapiana, grandi emozioni alla recita di Natale dell’Istituto Comprensivo “Giovanni Pascoli”
9 ore fa:Il Majorana di Co-Ro ottiene il premio regionale "Ti Sbullu!"
8 ore fa:Sicurezza stradale a Cassano, Filardi chiede ai camionisti più prudenza e alle aziende maggiore flessibilità
10 ore fa:Filctem Cgil Calabria è il primo sindacato in Sorical SpA: «Risultato storico»
8 ore fa:Trasporto pubblico e pedonalizzazione, al via i cantieri. Stasi: «Nessun trauma per la città»
10 ore fa:Caloveto, l'ex discarica in località Gadarre verrà bonificata
9 ore fa:Per la Pallavolo Rossano Asd vittoria netta contro lo Sporting Magna Graecia
7 ore fa:Accoglienza, diritti e inclusione: anche Co-Ro celebra la Giornata Mondiale del Rifugiato
11 ore fa:Strade rurali a Saracena, firmata la convenzione per la Mileo–Cummaruso

Assunti due nuovi Oss per il pronto soccorso del “Giannettasio”

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO – Una goccia nel mare ma pure sempre una risposta importante e immediata per far fronte alla grande emergenza ospedaliera che ormai da tempo attanaglia lo spoke di Corigliano-Rossano. Dopo la riunione operativa di venerdì scorso (leggi qui) durante la quale il Commissario dell’Asp di Cosenza, Vincenzo La Regina, ha voluto incontrare il personale dell’area di emergenza-urgenza del “Giannettasio”, sul quale gravano importanti problemi di gestione del personale, è arrivato immediato il primo sussulto.

A distanza di appena tre giorni da quella riunione la prima pedina mossa sulla scacchiera per costruire lo scacco matto alle criticità è stata quella degli operatori socio sanitari. Ricordiamo tutti quando mercoledì scorso, l’attività del Pronto soccorso rossanese era andata in tilt per l’assenza di Oss (leggi qui) che potessero assolvere alle indispensabili mansioni di assistenza al personale medico e agli ammalati. Per quasi un’intera giornata era rimasto tutto bloccato.

La Regina è partito da qui andando subito a scalare la graduatoria aziendale degli oss e assumendo due nuove figure a tempo pieno e determinato, assegnandole al Ps del “Giannettasio” e completando il minimo dell’organico necessario.

È stata la prima mossa, dicevamo, che sicuramente non dirada le nebbie su una situazione al quanto complessa. Ma era quella che si poteva attuare nell’immediato essendoci già una graduatoria concorsuale da cui attingere senza grossi problemi. Anche se la fase riorganizzativa non si fermerà sicuramente qui. Almeno questo è quello che sperano gli operatori sanitari dello spoke. Il prossimo ed importante passo sarà quello di ristabilire il giusto equilibrio nell’apparato infermieristico e nel personale medico dell’unità operativa di Anestesia e Rianimazione, dove non solo mancano figure professionali ma dove da anni ormai non è assegnato un primario. Su entrambi i fronti è operativo il management aziendale.

Certo, i tempi sono un po’ più lunghi anche se la questione dovrebbe essere superata, anche in questo caso, nel giro di pochi giorni. Stesso vale per il reparto Utic di Cardiologia. I lavori sono ripresi a passo spedito e proprio La Regina ha assicurato che l’unità coronarica del “Giannettasio” sarà operativa non più tardi della fine di marzo.

Marco Lefosse
Autore: Marco Lefosse

Classe 1982, è schietto, Idealista e padre innamorato. Giornalista pubblicista dal 2011. Appena diciottenne scrive alcuni contributi sulla giovane destra calabrese per Linea e per i settimanali il Borghese e lo Stato. A gennaio del 2004 inizia a muovere i passi nei quotidiani regionali. Collabora con il Quotidiano della Calabria. Nel 2006 accoglie con entusiasmo l’invito dell’allora direttore de La Provincia, Genevieve Makaping, ad entrare nella squadra della redazione ionica. Nel 2008 scrive per Calabria Ora. Nell’aprile 2018 entra a far parte della redazione di LaC come corrispondente per i territori dell’alto Jonio calabrese. Dall’1 giugno del 2020, accoglie con piacere ed entusiasmo l’invito dell’editore di guidare l’Eco Dello Jonio, prestigioso canale di informazione della Sibaritide, con una sfida: rigenerare con nuova linfa ed entusiasmo un prodotto editoriale già di per sé alto e importante, continuando a raccontare il territorio senza filtri e sempre dalla parte della gente.