Castrovillari, vaccinati i maturandi. «Ora possiamo affrontare le sfide della vita»
I ragazzi: «Ci sentiamo più sicuri. Questa, per noi, è stata una grande occasione»
CASTROVILLARI - Vedere tutti questi giovani che si vaccinano è un segnale di speranza. Sono state queste le parole della presidente del comitato locale di Croce Rossa, Marigrazia Mainieri, a seguito della grande risposta registrata durante l'openday per maturandi e docenti.
Occasione, questa, prolungata fino al 9 giugno dal momento che in Calabria, solo nel weekend, sono stati vaccinati 5.194 ragazzi, oltre ai tanti docenti che faranno parte di commissioni d'esame non ancora vaccinati.
Non solo prenotazioni sulla piattaforma; i ragazzi, infatti, possono presentarsi con un'autocertificazione per poter ricevere il vaccino nel centro vaccinale La Locomotiva che, finora, conta ben 45mila dosi inoccupate dall'inizio dell'attività.
«I cittadini scelgono Castrovillari pur provenendo da altre località - ha detto il Direttore del Distretto Sanitario Esaro-Pollino, Franco Di Leone - e questo lo dobbiamo al grandissimo impegno di ognuno di noi: dai volontari ai medici e la stessa amministrazione. Andremo avanti fin quando riusciremo con le nostre forze a portare avanti questo progetto che intende avere come unico obiettivo quello di sconfiggere il virus».
Da lunedì si sono aggiunti, inoltre, anche i giovanissimi studenti di terza media, impegnati anch'essi nelle prove d'esame. I ragazzi riceveranno il vaccino da parte dei pediatri oppure nei centri vaccinali, a seguito di un'autocertificazione firmata dai genitori.
«A Castrovillari sono stati assegnati 1000 vaccini per i giovanissimi della terza media, mentre 400 a San Marco Argentano e 200 per Roggia Gravina - continua Di Leone - In base alle dosi di vaccino a disposizione, noi continueremo a rispondere alla richiesta. Il nostro scopo è quello di garantire a tutti le dosi».
Alla domanda su quale vaccino sia indicato per questa fascia d'età, il direttore del Distretto Sanitario ha comunicato che il Comitato Scientifico Nazionale ed il Ministero dell Salute hanno destinato Pfizer come dose più adatta.
«Eravamo già decisi di fare il vaccino, a prescindere dagli esami- hanno detto molti dei maturandi in attesa per ricevere la propria dose di Pfizer - Siamo noi giovani che ci spostiamo in continuazione, mettendoci e mettendo i nostri cari, a volte, a rischio ed è importante che il vaccino lo facciamo tutti. Siamo venuti appena abbiamo saputo di questa possibilità. Con la prima dose ci sentiamo piu sicuri, ma quando completeremo con il richiamo - concludono - la sicurezza sarà maggiore per poter affrontare tutte le sfide della vita».