Giornalista aggredita, solidarietà alla collega del Corriere della Calabria Alessia Truzzolillo
Oggi pomeriggio la cronista, che segue il processo Rinascita Scott nell’aula bunker di Lamezia Terme, è stata aggredita mentre stava facendo il proprio lavoro.

LAMEZIA TERME - Oggi pomeriggio la cronista del Corriere della Calabria Alessia Truzzolillo, che segue il processo Rinascita Scott nell’aula bunker di Lamezia Terme, è stata aggredita da un capo scorta mentre stava facendo il proprio lavoro. Aveva semplicemente scattato una foto, cosa consentita dall’ordinanza del Tribunale di Vibo Valentia che disciplina il comportamento della stampa nell’area in cui si svolgono le udienze. Questo il suo racconto dei fatti. (leggi la notizia su Il Corriere della Calabria).
Purtroppo questo è quello a cui va incontro chi fa un mestiere difficile come quello del giornalista, chi quotidianamente si trova a dover fare i conti con la realtà solo per raccontare i fatti di tutti i giorni. È un triste destino quello dei giornalisti, soprattutto dei giornalisti di trincea. che hanno a che fare con la quotidianità.
Dire siamo solidali con Alessia è scontato, ma non deve essere scontata la vicinanza vera ed il sentirsi, non solo a parole ma anche con i gesti, parte di un'unica e grande famiglia. Spesso noi giornalisti non lo siamo, non facciamo unione perché abbiamo abbandonato il cameratismo sano.