9 ore fa:Tis, Scarcella: «Basta scorciatoie politiche»
9 ore fa:Cuteri nominato nel Cda dell’Istituto Centrale per il patrimonio Immateriale
6 ore fa:Castrovillari, bruciano ettari di macchia mediterranea: sul posto anche i canadair
8 ore fa:Incendio sulla A2: rallentamenti a Mormanno
5 ore fa:Un presidio fisso delle Forze dell'Ordine nel cantiere dell'ospedale della Sibaritide
10 ore fa:Castrovillari si prepara alla prima serata di “Suoni Festival”
8 ore fa:Nasce il Circolo Nautico Corigliano: passione per il mare e impegno per l’ambiente
7 ore fa:La Calabria al centro del Mediterraneo: 90 università si incontrano all'Unical
7 ore fa:Estate e disuguaglianze: l'accesso ai centri estivi nella Calabria del nord-est
5 ore fa:Addio a Gennaro Scura, imprenditore di visione e figura di riferimento nel settore dei trasporti

Il caso Scutellà (M5s) diventa un libro. Ecco quando uscirà

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Ha fatto ampiamente discutere il caso di Elisa Scutellà (del Movimento 5 Stelle), che ha perso il seggio in Parlamento a favore di Andrea Gentile (Forza Italia). Per manifestare il proprio dissenso su quanto accaduto, i pentastellati hanno organizzato l'evento “Alziamo la testa. Un Seggio rubato è un attacco ai cittadini. Facciamo valere il nostro voto". Una manifestazione in piazza a Cosenza, che ha visto la presenza anche dell leader Giuseppe Conte, per contestare quello che il Movimento ha definito un vero e proprio scippo «un furto di democrazia in Parlamento». 

L’ex parlamentare Elisa Scutellà ha deciso di raccontare come e perché ha perso il seggio a Montecitorio in un libro-intervista con il giornalista Francesco Kostner edito da Luigi Pellegrini in uscita il 14 maggio, dal titolo: “Vergogna!!! Il caso che ha lacerato la democrazia italiana”

«Si può perdere un seggio parlamentare modificando la legge elettorale con effetto retroattivo? - si legge nella nota stampa - Possono centinaia di schede bianche cambiare “colore” ed essere regolarmente assegnate? È normale che un’ottantina di cittadini e rappresentanti di lista, che sarebbero stati presenti in molti seggi del collegio uninominale 02 di Cosenza, non abbiano fatto alcuna contestazione durante lo spoglio delle schede, come peraltro risulta dai verbali, e successivamente si siano rivolti ad un avvocato dicendo di avere assistito a gravi irregolarità? Perché la testimonianza dei presunti “responsabili” di tali anomalie, presidenti e rappresentanti di lista, che dal canto loro hanno confermato la correttezza delle operazioni di scrutinio in più circostanze ed anche in interviste televisive, è stata ritenuta irrilevante ai fini dell’accertamento della verità?».
 
«Le affermazioni nella trasmissione “Perfidia” di Antonella Grippo, punta di diamante dell’emittente LAC, da parte di Katia Gentile, cugina del neoparlamentare, circa la poca linearità di quanto accaduto, hanno veramente segnato la fine della granitica unità dello storico gruppo politico cosentino guidato da Tonino e Pino Gentile? La Procura di Cosenza, alla quale è stata trasmessa per competenza una circostanziata denuncia presentata dagli avvocati dell’ex parlamentare Scutellà, che ruolo potrà avere nella vicenda? In definitiva, il seggio perduto dalla Scutellà e assegnato ad Andrea Gentile rappresenta una grave e ingiusta determinazione politica o conferma la forza e la tenuta del sistema democratico nazionale?».

«Sono le domande attraverso le quali, rispondendo alle sollecitazioni del giornalista Francesco Kostner nel libro-intervista edito da Luigi Pellegrini “Vergogna!!! Il caso che ha lacerato la democrazia italiana, l’ex parlamentare Elisa Scutellà ricostruisce la vicenda che a suo parere presenta zone d’ombra e suscita diffuse perplessità.  Il volume, arricchito dalla prefazione dell’ex magistrato, attuale deputato 5Stelle, Cafiero De Raho e da una nutrita appendice documentaria, sarà disponibile dal 14 maggio e verrà presentato alla Fiera del libro di Torino».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.