Ad Acquaformosa arriva una delegazione europea per un workshop su Migrazione e Integrazione
Il borgo arbereshe al centro di un'iniziativa Erasmus+ per promuovere modelli virtuosi di inclusione sociale

ACQUAFORMOSA - Il piccolo borgo montano di Acquaformosa si prepara ad accogliere un importante workshop internazionale dedicato ai temi cruciali della migrazione e dell'integrazione sociale. Il 15 maggio 2025, una delegazione europea composta da studenti e docenti universitari provenienti da Italia, Francia e Belgio farà tappa nel cuore della Calabria per approfondire modelli virtuosi di accoglienza.
L'evento si inserisce nell'ambito del programma europeo BIP Erasmus+ "Thinking About Contemporary Migrations to Promote Social Integration" e vedrà la delegazione visitare ufficialmente la sede dell'Associazione "Don Vincenzo Matrangolo". Questa realtà locale, presieduta da Giovanni Manoccio, è da anni un punto di riferimento per la promozione di un'accoglienza diffusa e per la valorizzazione delle diverse culture attraverso concrete iniziative di inclusione sociale.
La delegazione sarà composta da rappresentanti dell'Università della Calabria (Unical) con il suo Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, dell'Università di Perpignan (Francia), dell'Ids Istituto per lo Sviluppo Sociale della Normandia di Rouen e della Scuola superiore di Hainaut (Belgio). Questa visita offrirà un'opportunità unica di confronto diretto con esperienze di accoglienza radicate nel territorio, in un contesto che ha saputo trasformare le sfide migratorie in motore di rinascita demografica e culturale.
Il Blended Intensive Program, finanziato dall'Unione Europea, mira a stimolare una riflessione transnazionale sul ruolo attivo che territori e comunità locali possono svolgere nel costruire un'integrazione autentica e sostenibile.
«Acquaformosa non è solo un piccolo comune montano, ma un simbolo di resistenza culturale e di accoglienza,» ha dichiarato Giovanni Manoccio. «Siamo onorati di accogliere questa importante delegazione internazionale per raccontare la nostra esperienza e continuare a costruire ponti tra le comunità.»
La giornata del 15 maggio prevede una mattinata dedicata alla visita del paese e agli incontri presso la sede dell'associazione "Don Matrangolo". Il pomeriggio sarà invece libero, offrendo ai partecipanti l'opportunità di esplorare il territorio e immergersi nel contesto locale di Acquaformosa, un esempio di come l'accoglienza possa generare valore sociale e culturale.