Poliziotto della Penitenziaria di Sibari aggredito da un fanatico musulmano
Il fatto è accaduto nel Reparto penitenziario dell'ospedale di Vercelli. Il detenuto nordafricano si è scagliato contro il giovane agente calabrese al grido di "Allah Akbar”

VERCELLI - Un detenuto nordafricano, che si è già reso responsabile di diversi eventi critici durante la detenzione, attualmente ricoverato presso il Reparto penitenziario sito all’interno dell’Ospedale di Vercelli, ha proditoriamente aggredito uno dei poliziotti penitenziari di servizio che gli aveva consentito l’uscita dalla camera per andare in bagno.
Il poliziotto della Penitenziaria operativo nella città piemontese e finito al centro dell'aggressione è un giovane agente 43enne di Sibari.
La cosa inquietante è che l’aggressione, particolarmente violenta – al poliziotto sono stati certificati più di 30 giorni di prognosi nonché ingessatura e collare cervicale -, è stata posta in essere al grido di “Allah Akbar”. Solo l’immediato intervento di altri Baschi Azzurri ha fermato la furia dell’uomo, al quale poi i sanitari hanno previsto un intervento farmacologico.