182°edizione Fuochi San Marco: le iniziative del Circolo Culturale
Per la 182°edizione dei Fuochi di San Marco, il Circolo Culturale Rossanese “Giuseppe Converso” presenta una serie di iniziative legate a doppio filo alla storia e al presente. Il Circolo è uno dei più antichi sodalizi ancora esistenti nel territorio cittadino. Il ricordo del “tremuoto” del 1836, come scrissero gli storici dell’epoca, diventa occasione quest’anno per andare al di là della rievocazione storica e lanciare un messaggio di prevenzione e buone pratiche.
182 ED. FUOCHI SAN MARCO: IL PROGRAMMA
Il 24 aprile dalle 10 alle 12 si svolgerà in Piazza Steri, luogo simbolo del terremoto di quasi due secoli fa, una prova di soccorso di emergenza sismica con l’utilizzo, fra le altre cose, di cani cercapersone. Alle 17,30 nei locali del Circolo si terrà un convegno. Moderato da Francesco Ratti dell’agenzia MiCiLab e aperto dai saluti del coordinatore del sodalizio Tonino Guarasci. In cui interverranno il Direttore dell’Università Popolare Gennaro Mercogliano. Il Dirigente della Protezione Civile regionale Carlo Tansi e i funzionari dell’UOA Protezione Civile Domenico Costarella, Paolo Cappadona e Michele Folino Gallo.
Al termine dei lavori avverrà la rituale accensione del fuoco. E durante la serata, verrà messa in scena la rappresentazione tragicomica “A petra si mova, u cor s’arresta” scritta e diretta da Elisabetta Salatino. Legata alla rievocazione di figure realmente sopravvissute al terremoto. Ad interpretare i personaggi dell’opera saranno Mario Graziano e Giovanni Misuraca, della compagnia teatrale “Amici di Don Emilio” con la partecipazione di Stefania Schiavelli e Federico Smurra.