di MARTINA FORCINITI Il vivaio di Rossano, si sa, sforna grandi talenti. Succede dal secolo scorso e ora il prossimo gioiello affamato di futuro pronto a incantare l'ambiente pallavolistico, lo affermiamo senza timor di smentita, sarà Daniele Lavia. Schiacciatore di diciassette anni, 195 cm di puro talento, che la sorte avesse in serbo per il rossanese risultati al limite dello straordinario lo avevamo previsto in tempi non sospetti. E' lui la nuova scommessa del volley italiano. E in tanti avevano immaginato - a ragione - di avere a che fare con un atleta d'oro (e, con un pizzico di orgoglio, L'Eco dello Jonio è tra quelli che sul suo talento ci hanno creduto sin dall'inizio). Rimasto umile, capace di migliorarsi stagione dopo stagione, ha macinato un numero impressionante di traguardi. Sin da quando era solo un giovanissimo prodotto del vivaio rossanese.
DANIELE LAVIA, UN PERCORSO IN ASCESA
Prima lo stage nella Nazionale Allievi e, a soli 13 anni, l'interesse delle prime società di Serie A1, abbagliate dalla sua potenza. Poi un campionato di serie A2, con la maglia della Caffè Aiello Corigliano, in cui l'atleta ha timbrato una raccomandata senza ricevuta di ritorno. Mettendo in luce tutte le sue potenzialità. E ancora il riconoscimento di Top Player nel Trofeo delle Regioni; la convocazione nella nazionale under 19; la conquista dell'Oscar dello Sport.
VOLLEY, A GYÖR LA MEDAGLIA D'ORA PORTA IL SUO NOME
E ripercorrendo la scia dei suoi successi, arriviamo dritti filati a oggi. Quando, in occasione del Festival Olimpico della Gioventù Europa - una delle competizioni più importanti dell’anno per il settore giovanile tenutasi a Györ - Daniele non solo ha giganteggiato. Presi per mano i compagni di squadra, lo schiacciatore rossanese è stato in effetti il vero trascinatore con 21 punti, 60% in attacco e 5 muri. E allora è davvero il caso di dire che questa medaglia d'oro porta il suo nome. A caratteri cubitali. Un altro, importante tassello, che va ad arricchire una carriera di per sé già radiosa. E ancora tutta in ascesa. Ricchissima di talento e prospettive.