Nuova Statale 106, entro un anno sarà completata la progettazione esecutiva dell’opera
L'infrastruttura, che supera per dimensioni e costi complessivi quelli del Ponte sullo Stretto di Messina, trasformerà radicalmente uno degli assi viari più importanti della Regione
CORIGLIANO-ROSSANO - È nel nord est della Calabria che la nuova Statale 106 Jonica sta già mostrando i primi effetti concreti. A nord di Catanzaro, infatti, l’intero tracciato della nuova 106 risulta già progettato. Rientrano in questo quadro i lavori ormai alle battute finali nell’area di Sibari, l’apertura dei cantieri lungo l’asse strategico Catanzaro–Crotone e gli interventi programmati verso Corigliano-Rossano, snodo fondamentale per i collegamenti dell’Alto Jonio e della Piana di Sibari. Un segnale forte per un territorio che da anni attende infrastrutture moderne e sicure, in grado di sostenere sviluppo economico e mobilità.
Ma la notizia è questa: Entro un anno sarà completata anche la progettazione esecutiva dell’intera Statale 106 nel tratto a sud di Catanzaro, fino a Reggio Calabria. L’arteria verrà realizzata con standard autostradali, carreggiate separate e quattro corsie complessive – due per senso di marcia – ciascuna larga 3,75 metri, trasformando radicalmente uno degli assi viari più importanti della regione.
Si tratta di un’opera infrastrutturale di dimensioni e costi complessivi persino superiori a quelli del Ponte sullo Stretto di Messina. Pur interessando una popolazione numericamente inferiore rispetto a quella direttamente coinvolta dal Ponte, la nuova 106 è considerata strategica per la Calabria e per l’intero Mezzogiorno, in particolare per la fascia jonica, con l’auspicio che i tempi di realizzazione possano essere quanto più rapidi possibile.
La nuova Statale 106 sarà inoltre direttamente collegata al sistema del Ponte sullo Stretto grazie alle trasversali esistenti tra la costa jonica e quella tirrenica, garantendo una continuità infrastrutturale senza interruzioni. Questo assetto rafforzerà il ruolo della Calabria come cerniera nei collegamenti tra il continente e la Sicilia.
Il progetto della 106 si inserisce in un più ampio piano di investimenti infrastrutturali nel Mezzogiorno destinati a cambiare il volto della mobilità nel Sud Italia. Un insieme di opere che potrebbe segnare una svolta epocale per il Nord Est della Calabria e per l’intero territorio jonico, aprendo nuove prospettive di sviluppo, sicurezza e integrazione infrastrutturale.