1 ora fa:Aumentano i costi universitari, Avanti Psi Calabria: «Servono interventi urgenti»
3 ore fa:Natalino Arturi protagonista al CantaNapoli: successo per “Nu poco e te”
24 minuti fa:Sanità in crisi nella Sibaritide: «Cure rimandante per la mancanza di azoto»
4 ore fa:Clandestini ammassati in locali fatiscenti: sequestrato un garage
4 ore fa:Fullone e Mazza (CMG): «La sanità calabrese va ripensata: servono riforme profonde e un nuovo modello assistenziale»
3 ore fa:ANS Calabria e Regione: verso nuove sinergie per il rafforzamento delle politiche sociali
2 ore fa:Bonus Natalizio ai lavoratori delle imprese artigiane calabresi: l'Ebac Calabria stanzia 100mila euro
54 minuti fa:Cassano, incarico esterno per l’Ufficio Urbanistico. La minoranza insorge: «Atto discriminatorio»
2 ore fa:Insieme costruiamo speranza: l'Arcidiocesi di Rossano Cariati torna celebrare l'Incusion Day
1 ora fa:Confronto tra Occhiuto e sindacati: al via i tavoli su sanità, lavoro e Pnrr

Vizi privati e pubbliche virtù? Scheletri in armadi di cristallo!

1 minuti di lettura

di MAGRITTE

Nel giardino di una residenza reale, il principe Rudolf, che ha una relazione incestuosa con sorellastra e fratellastro, balla nudo al suono dell’orchestra militare, sfila la biancheria intima a sua moglie addormentata mostrando alla servitù l’emblema imperiale che vi è ricamato, fa urinare la propria nutrice, con la quale ha un rapporto di aperta intimità, nel cappello di paglia della donna. Sono alcune scene di una famosa pellicola italo-jugoslava del 1976 del regista Miklós Jancsó. Un film contestato, ma da guardare; soprattutto, forse, per un messaggio che non ha epoche: la maniacale assuefazione alle pubbliche virtù spesso rende miopi sui vizi privati. Del resto, c’è chi anticipa le albe ogni giorno per sopravvivere o per tenere a bada tasse, burocrati e dinamiche perverse. E c’è chi banchetta e punge. Senza altre preoccupazioni. Ogni tanto, un’occhiata a qualche scheletro non farebbe male. Soprattutto se nascosti, si fa per dire, in armadi che sono ormai di cristallo, con banche, fisco, forze dell’ordine e tribunali informatizzati!

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.