10 ore fa:La Regione Calabria al fianco dei malati: l’assessore Straface fa visita a Sabina
10 ore fa:Schiavonea: in Via delle Orchidee buche, buio e segnaletica assente. Sicurezza a rischio
11 ore fa:Il TPL cambierà il volto di Corigliano: il BRT entra in stazione e riscrive la mobilità dello Scalo
13 ore fa:Eletto il Direttivo del Circolo di Rifondazione Comunista Alto Jonio: ecco i nomi
13 ore fa:Cimitero di Corigliano, attivato il servizio di pagamento del canone per le lampade votive
14 ore fa:FdI propone la candidatura del Castello Ducale a Bene Patrimonio dell'Umanità Unesco
12 ore fa:Prima Categoria Corigliano Calcio, tra campionato e Coppa una settimana che pesa doppio
12 ore fa:Cassano, al via il progetto "Educational Framework": supporto alle famiglie con educatori familiari
11 ore fa:Sanità, Longobucco in protesta: cittadini si autoconvocano al Palazzo di Vetro
15 ore fa:Renzo denuncia il "vuoto umano": «Adolescenti in difficoltà non cercano adulti, ma l'intelligenza artificiale»

Vizi privati e pubbliche virtù? Scheletri in armadi di cristallo!

1 minuti di lettura

di MAGRITTE

Nel giardino di una residenza reale, il principe Rudolf, che ha una relazione incestuosa con sorellastra e fratellastro, balla nudo al suono dell’orchestra militare, sfila la biancheria intima a sua moglie addormentata mostrando alla servitù l’emblema imperiale che vi è ricamato, fa urinare la propria nutrice, con la quale ha un rapporto di aperta intimità, nel cappello di paglia della donna. Sono alcune scene di una famosa pellicola italo-jugoslava del 1976 del regista Miklós Jancsó. Un film contestato, ma da guardare; soprattutto, forse, per un messaggio che non ha epoche: la maniacale assuefazione alle pubbliche virtù spesso rende miopi sui vizi privati. Del resto, c’è chi anticipa le albe ogni giorno per sopravvivere o per tenere a bada tasse, burocrati e dinamiche perverse. E c’è chi banchetta e punge. Senza altre preoccupazioni. Ogni tanto, un’occhiata a qualche scheletro non farebbe male. Soprattutto se nascosti, si fa per dire, in armadi che sono ormai di cristallo, con banche, fisco, forze dell’ordine e tribunali informatizzati!

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.