Valorizziamo la nostra città anche nei cocktail, venerdì 18 a Roseto la 2° festa slow food
KM0 nel bicchiere. Quando spezie, erbe e piante officinali diventano gli ingredienti magici e fondamentali per preparare cocktail, amari e drink. È l’identità a fare la differenza. Dal rosmarino di MONTALTO UFFUGO, all’origano di PALOMBARA, dalle arance amare e dolci di BISIGNANO al bergamotto di ROCCELLA JONICA fino al limone di ROCCA IMPERIALE. È l’interpretazione di ritorno alla terra del VECCHIO MAGAZZINO DOGANALE e, insieme, la nuova provocazione identitaria estiva di SLOW FOOD per la sovranità alimentare, intorno alla quale ruota la 2° FESTA TERRITORIALE che si terrà sul lungomare di ROSETO CAPO SPULICO il prossimo VENERDÌ 18 AGOSTO dalle ORE 19.
VALORIZZARE LA NOSTRA CITTA'
L’evento, pronto a replicare il successo di presenze dell’edizione 2016, promosso dalla Condotta Pollino Sibaritide Arberia, in collaborazione con il FLAG – I Borghi Marinari dello Ionio e l’associazione Otto Torri sullo Jonio, conferma la sinergia tra l’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Rossana MAZZIA da sempre particolarmente sensibile rispetto al tema ed al valore politico del cibo, dell’educazione e della sovranità alimentare. S’inserisce in ROSETO ÈSTART, la programmazione socio-culturale estiva della Città della Ciliegia più bella d’Italia.
Dopo la riuscitissima 2edizione del provocatorio FISH FESTIVAL ARBËRESHË di VACCARIZZO, caratteristico borgo italo-albanese dell’entroterra, che ha offerto l’occasione per lanciare la campagna di sensibilizzazione sul consumo consapevole del pesce, ripresa a livello nazionale da IDENTITÀ GOLOSE, la nuova iniziativa torna a promuovere il confronto tra amministratori e imprenditori sulle diverse declinazioni di ritorno alla terra, sociale, politico, agricolo.
VENERDI' 18 A ROSETO
Tra i diversi momenti previsti, anche il riconoscimento del 2° premio NOSTOS – Intelligenze che ritornano, che resistono e che innovano. Dopo Michele LAINO, protagonista di una lunga camminata a piedi, progetto documentato sul blog LACALATA.COM, da ROMA ad ALBIDONA, il Premio sarà conferito aDomiziano LASIGNA il neo sindaco di PALAGIANO, in provincia di Taranto.
Dalla BIOSMURRA di Rossano a CANAPA E FILIERA di Lamezia, dalla podolica dell’azienda agricola MINGRONE allo ZAFFERANO di Giovanni MARINO di Campana, dal caseificio artigianale OLIVERIO di Belvedere Spinello, al Pastificio GIOIA di Gioia Tauro, da CAVALIERI – L’OASI DELLE CARNI E DEI SALUMI, all’azienda agricola CERCHIARA di CIVITA, dalle TERRE DI BALBIA di ALTOMONTEall’Associazione POSEIDEONE di SCHIAVONEA, dal birrificio artigianale DE ALCHEMIA alle CANTIN E VIOLA di SARACENA, dall’origano dell’azienda agricola BIORAM e di Rosy MANFREDI all’azienda agricola biologica Santa Marina – ULIVAR, fino alla Tenuta CELIMARRO. Sono, queste, le eccellenze enogastronomiche ed artigianali del territorio che andranno a formare, anche quest’anno, il VILLAGGIO SLOW FOOD, cuore della seconda Festa territoriale promossa dal sodalizio guidato dal Presidente Lenin MONTESANTO.
2° FESTA SLOW FOOD
Botaniche, segreti e alchimie del nostro territorio. Nel corso della serata saranno preparati anche i cocktail identitari, risultato degli esercizi doganali del Vecchio Magazzino Doganale, esperienza imprenditoriale animata da Ivano TROMBINO. La musica per tutto il lungomare è quella itinerante, identitaria e contagiosa proposta dagli AMICI DI SARACENA