3 ore fa:Paolo Piacenza nominato Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Jonio
2 ore fa:Rossanese: con il Bocale si giocherà a Cosenza (a porte chiuse)
2 ore fa:Per il San Nilo destino segnato: anche il Liceo Classico di Rossano sarà trasferito allo scalo
2 ore fa:La consigliera regionale Elisa Scutellà (M5S) sostiene la protesta dei lavoratori LSU/LPU
4 ore fa:Dal Museo Amarelli la Calabria che si racconta: i musei d’impresa come forza che trasforma i territori
1 ora fa:A Corigliano nasce il comitato "Salviamo la Chiesa del Carmine"
46 minuti fa:Oliverio rilancia il progetto “Ricostruire”: a Co-Ro il centrosinistra riflette sulle sconfitte e sul futuro della Calabria
5 ore fa:Corso sulla Sepsi, un’iniziativa per la Formazione e la Qualità Sanitaria con il Patrocinio dell’ASP di Cosenza
3 ore fa:Corigliano-Rossano apre le porte all’Albergo Diffuso: pubblicato l’avviso pubblico, domande entro il 9 dicembre
3 ore fa:Le Lampare lanciano l'allarme rischio allagamento per l'Istituto Alberghiero di Cariati

Treno, soppressa fermata Mandatoriccio

1 minuti di lettura

Trasporti, dai treni soppressi alle biglietterie chiuse, continua lo​ scellerato​ smantellamento della rete ferroviaria sulla tratta ionica Crotone-Sibari. Dopo la fermata di Mirto Crosia e quella di Calopezzati è toccato a Mandatoriccio. ​Veniamo privati ogni giorno di servizi e diritti fondamentali. Siamo di fronte ormai ad una violazione sistematica, scientifica e progressiva di tutto ciò che, in un Paese normale,​ qualifica il diritto di cittadinanza. È quanto denuncia ​il ​Vicesindaco Filippo MAZZA ​che invita il territorio ad unirsi per esercitare senza distinguo né tentennamenti un vero e proprio diritto di resistenza dal basso contro l'isolamento e l'abbandono totali di questo territorio, nel disinteresse delle istituzioni sovra-comunali e nazionali. Come mai in passato – va avanti MAZZA – ​serve mobilitarsi dal basso, istituzioni locali in prima linea e popolazioni, per portare all'attenzione regionale e nazionale il danno oggettivo che continua ad essere perpetrato solo ed esclusivamente ai danni di questa area della provincia di Cosenza. Quanto sta accadendo sulle sorti di una rete ferroviaria che era già da terzo o quarto mondo ha dell'assurdo. In quale altro Paese europeo – si chiede il Vicesindaco – viene tollerata una simile spoliazione infrastrutturale da parte di società a partecipazione statale o comunque nell'ambito di servizi essenziali? Coinvolgeremo – aggiunge – tutte le altre amministrazioni comunali, le associazioni e la società civile per portare in sede comunitaria una petizione su questa grave menomazione statale a danno delle comunità locali. Uno Stato membro ed anzi tra i fondatori dell'Unione Europea può consentire – conclude MAZZA – l'isolamento dei suoi territori periferici mentre la programmazione comunitaria, alla quale tutti i Paese membri contribuiscono finanziariamente, continua ad avere tra le sue priorità proprio il potenziamento delle reti di collegamento interno alla stessa Unione? A questo punto lo chiederemo all'Europa, visto che l'Italia continua a dimostrarsi incapace di risposte.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.