Tomba di Alarico, e se fosse a Corigliano?
Si è tenuto il 12 settembre nel Castello ducale di Corigliano Calabro il Convegno ‘Dall’ultima notte di Sybaris all’oro dei Bizantini’ organizzato dall’Ateneo Tradizionale Mediterraneo. Folto pubblico attento e interessato, presenze istituzionali e politiche, tra cui il consigliere regionale Ennio Morrone e il consigliere provinciale Piero Lucisano, il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Corigliano capitano Francesco Barone, il presidente della Camera Penale di Rossano avv. Giovanni Zagarese, associazioni del territorio hanno aderito all’evento che ha reso onore ai fasti del passato. Ha aperto i lavori la dott. Maria Antonietta Campolo, Accademico, ricordando la funzione dell’Ateneo, promotore in tutta Italia di eventi culturali atti a sensibilizzare sulle bellezze storiche e culturali. E’ intervenuto l’on. Giuseppe Graziano, Segretario Questore del Consiglio regionale, ringraziando gli accademici per aver voluto in Calabria l’evento di alto interesse culturale. La parola è passata al Rettore prof. Luigi Pruneti, che ha manifestato la gioia di presenziare e aver raggiunto il fine prefisso dall’Ateneo, ovvero un percorso itinerante capace di unire intenti comuni a sensibilizzare l’infinito patrimonio artistico culturale e archeologico dell’Italia, in particolar modo di una Calabria dal passato glorioso. Ha ceduto la parola alla poetessa Anna Lauria, accademica. Ha esordito sottolineando l’importanza di valorizzare le nostre risorse attraverso simili eventi, anche la poesia al servizio della collettività, come linguaggio che educhi al bello, agli alti valori. Ha letto il poemetto ‘Sono la mia terra’ apprezzato e applaudito. Gli oratori hanno intrattenuto la platea con relazioni approfondite e interessanti. Nell’ordine il Prof. Franco Liguori Deputazione di Storia Patria per la Calabria: Sybaris e la Calabria magnogreca. Storia, miti, archeologia. Anticipato dalla proiezione del documentario: L’avventura di Sibari, soggetto di Franco Liguori, regia di Andrea Blarzino, cove narrante di Neri Marcorè; il prof. Francesco Filareto, storico bizantinista: La presenza bizantina nella Magna Grecia; il Prof. Don Giuseppe Scigliano, direttore dell’Ufficio I.R.C. : Il Codex Purpureus Rossanensis, manufatto d’arte e di spiritualità bizantina’; il prof. Mario Vicino, Deputazione Storia Patria per la Calabria: Storia, tesori e segreti del Pathirion; ilprof. Luigi Ferrarese: Il mistero della tomba scomparsa. Leggende e ipotesi su Alarico e la sua sepoltura. Fra gli interventi l’Assessore alla Cultura e P.I. di Rossano prof. Stella Pizzuti, e il segretario dell’Ateneo Tradizionale Mediterraneo Avv. Ivan Iurlo. Ha concluso i lavori il Rettore prof. Luigi Pruneti con un’attenta disamina della giornata, conferendo attestati ai relatori e accademici. Soddisfatto delle presenze, della qualità delle relazioni ha auspicato un rinnovato incontro all’insegna della grande cultura magnogreca. Infine è stata proiettata la videopoesia ‘Omaggio a Sybaris’ di Anna Lauria. Diversi spunti e provocazioni di notevole importanza. Dalla necessità di far rientrare prima possibile da diversi luoghi, i nostri tesori preziosi come il Codex Purpureus Rossanensis nel Museo Diocesano di Rossano, alla rivelazione di un’ipotetica tomba di Alarico con probabile locazione in zona Giosafatte di Corigliano. Quest'ultimo spunto è emerso dalla interessante relazione del professor Ferrarese che, con tanto di documentazione fotografica, ha sostenuto tale tesi. Al seguente link la videopesia di Anna Lauria "Omaggio a Sybaris": https: