Legalità, coraggio e libertà: l’IIS Palma Green Falcone Borsellino ospita il Procuratore D’Alessio
Un dialogo intenso e concreto tra studenti e Istituzioni nel corso dell’evento “La forza delle regole, la libertà di scegliere
CORIGLIANO-ROSSANO- Una mattinata ricca di emozioni, riflessioni e momenti di ascolto reciproco, che gli studenti porteranno con sé come un seme di responsabilità, consapevolezza e speranza per il futuro. Lo scorso giovedì 20 novembre, l’Auditorium dell’IIS L. Palma ITI ITG Green Falcone Borsellino di Corigliano Rossano ha ospitato l’evento “La forza delle regole, la libertà di scegliere” che ha visto i ragazzi dialogare con il Procuratore Capo della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari dott. Alessandro D’Alessio e con il Comandante del Reparto territoriale dei Carabinieri di Corigliano Rossano Tenente Colonnello Marco Gianluca Filippi, due figure che hanno portato testimonianze concrete sul valore delle regole, della responsabilità e della libertà.
Un incontro che ha saputo raggiungere i cuori delle studentesse e degli studenti, dimostrando come la legalità non sia un concettoastratto bensì una scelta da compiere ogni giorno. A suggellare l’importanza del momento le parole del Dirigente Scolastico dott.ssa Cinzia D’Amico, che ha ribadito il ruolo centrale della scuola come luogo privilegiato di formazione alla cittadinanza attiva e alla responsabilità personale, ringraziando gli ospiti per la loro straordinaria capacità comunicativa grazie alla quale si è riusciti a costruire un vero e proprio “ponte” tra i giovani e le Istituzioni.
I lavori, moderati dalla prof.ssa Rossella Molinari, hannointrecciato interventi istituzionali, momenti artistici e musicali a cura delle studentesse Aurora Meligeni, Maria Chiara Corrado e Matilde Pirillo, nonché letture interpretative. Tra queste, particolarmente significativa “Dark Violet” tratta da Ferite a morte di Serena Dandini, letta dalla studentessa Sara Cropanise, che ha trasformato l’auditorium in uno spazio di riflessione e consapevolezza sul coraggio, la dignità e la forza di dire basta.
Il Tenente Colonnello Filippi ha raccontato agli studenti il lavoro quotidiano dell’Arma, concentrandosi su prevenzione, comportamenti a rischio e strumenti concreti per garantire la sicurezza. Con parole semplici e dirette, ha dimostrato la vicinanza delle Istituzioni spiegando che le regole non limitano, ma custodiscono ciò che di più prezioso abbiamo: la nostra libertà e il nostro futuro. A seguire, il Procuratore Capo D’Alessio ha parlato di legalità come scelta e impegno costante, richiamando storie, esperienze e volti, tra cui la figura di Don Diana, che incarnano coraggio e resistenza alle logiche mafiose. Un intervento intenso, immediato, capace di rendere comprensibile anche ai più giovani la portata del fenomeno criminale e l’importanza di non cedere al compromesso o all’indifferenza.
Numerose e mature le domande degli studenti, che hanno toccato temi quali bullismo, violenza di genere, microcriminalità, sfruttamento sul lavoro, disagio giovanile e certezza della pena. Le risposte dei relatori hanno offerto strumenti concreti e spunti di riflessione: riconoscere i segnali di pericolo, comprendere il ruolo delle istituzioni, apprezzare la rete territoriale di sostegno e scegliere sempre il bene, anche quando sembra la strada più difficile.
A interpretare il senso della giornata, la lettura conclusiva affidata allo studente Francesco Viteritti, che ha richiamato l’immagine delle regole come ponti: non muri che dividono, ma strutture che permettono di attraversare la vita insieme, con responsabilità e umanità.
«La libertà vera – ha concluso il Dirigente Scolastico – si costruisce giorno dopo giorno, passo dopo passo, nel rispetto delle regole che ci permettono di vivere insieme con dignità e consapevolezza».