Alessandria del Carretto, il futuro delle aree interne «passa anche dalla capacità di fare rete»
Nel borgo del Pollino si è tenuto un incontro pubblico, dal titolo "Sud e Aree Interne – Prospettive e Progetti per il Futuro"

ALESSANDRIA DEL CARRETTO - Si è tenuto ieri, presso la Sala Consiliare del Comune di Alessandria del Carretto, un importante momento di confronto dedicato allo sviluppo del Sud e delle aree interne.
L’incontro, che ha visto la partecipazione di Giacomo Rosa, Pietro Calabrese e Michele Laurino rispettivamente Presidente, Vicepresidente e responsabile aree interne dello SVIMAR – Associazione per lo Sviluppo del Mezzogiorno e delle Aree Interne d’Italia, dei Sindaci dei Comuni dell’Unione Comuni Interni Alto Jonio, di alcuni comuni della vicina Val Sarmento in Basilica, San Paolo Albanese, Terranova di Pollino e San Costantino Albanese, dei rappresentanti della Rete Civica Meridionale, nonché dei professori universitari Bartolo la Cava e Stefano Corsetti del CIRPS e di Relectric, ha rappresentato un primo passo concreto verso una collaborazione costruttiva e duratura, orientata alla crescita, all’innovazione e alla valorizzazione dei nostri territori.
«Un sincero ringraziamento a tutti i presenti per il contributo di idee, proposte e visioni condivise» si legge nel post sulla pagina Facebook del Comune.
«L’incontro - continua - ha dimostrato come anche nelle piccole realtà, come Alessandria del Carretto, il paese più alto del Parco Nazionale del Pollino, sia possibile gettare le fondamenta per grandi progetti, capaci di generare opportunità, coesione e sviluppo sostenibile per l’intera area».
«Un segnale chiaro che il futuro delle aree interne passa anche dalla capacità di fare rete, condividere esperienze e credere nelle potenzialità del nostro territorio».