Concessioni cimiteriali a Calopezzati: «Scelte incomprensibili»
I meloniani: «Si tutelino i cittadini e la memoria dei defunti»

CALOPEZZATI - Il Circolo di Fratelli d'Italia "Giuseppe Tatarella" di Calopezzati ha sempre ritenuto che, in riferimento alle concessioni cimiteriali, occorreva avviare una regolarizzazione. Ma, come si legge in un comunicato appena diramato, esprime profondo sconcerto e indignazione per la gestione attuata dall'Amministrazione Comunale.
«Ancora oggi, presso il cimitero comunale, è affisso un avviso con cui si intimava ai cittadini di regolarizzare le proprie concessioni entro il 30 aprile scorso, pena la decadenza automatica e l'acquisizione delle aree da parte del Comune a partire dal 1° maggio. Una modalità che riteniamo gravemente scorretta, frettolosa e lesiva dei diritti dei cittadini, molti dei quali non residenti a Calopezzati e impossibilitati, nei tempi indicati, a provvedere ad alcun adempimento».
Il Circolo Fratelli d'Italia denuncia con forza «l'approccio arrogante e approssimativo dell'Amministrazione comunale, che sembra ignorare non solo il principio del rispetto verso la memoria dei defunti e delle famiglie, ma anche le norme di legge e i regolamenti vigenti».
Nella nota si legge che destano dubbi le molte concessioni che risultano rilasciate sotto normative precedenti (DPR 803/1975 e delibera comunale del 1979), e che garantivano una durata novantanovennale; l'attuale regolamento comunale non può retroattivamente ridurre tale durata, contravvenendo al principio di irretroattività delle norme; gli articoli 55 e 89 del regolamento del 1994 tutelano esplicitamente le concessioni pregresse, confermandone la validità e la durata originaria.
«Alla luce di queste incongruenze, e per evitare ulteriori gravi danni ai cittadini e alla comunità tutta, il Circolo Fratelli d'Italia, attraverso il nostro dirigente e consigliere comunale Kevin Mangone ha chiesto con fermezza e formalmente all'amministrazione comunale di Calopezzati: la revoca immediata del regolamento comunale nella parte in cui introduce elementi in contrasto con le normative precedenti; la revoca degli avvisi pubblici relativi alle presunte irregolarità delle concessioni cimiteriali; l'avvio di un tavolo di confronto con tutte le forze politiche e sociali per la scrittura di un nuovo regolamento, fondato sul rispetto della legge e dei diritti acquisiti; il rimborso per tutti i cittadini che, ingiustamente, hanno già provveduto a pagamenti non dovuti; una revisione dei costi delle concessioni, rendendoli più equi e proporzionati».
Inoltre, il Circolo ha richiesto formalmente al Sindaco chiarimenti puntuali su eventuali atti amministrativi con cui il Comune avrebbe acquisito le aree non regolarizzate dopo il 30 aprile.
«Ad oggi, non risulta alcuna pubblicazione in merito sull'albo pretorio. Il cimitero non può e non deve diventare un terreno di scontro burocratico o un'occasione per fare cassa. È un luogo sacro, che merita rispetto. Come merita rispetto ogni cittadino, ogni famiglia, ogni storia sepolta in quel luogo. Il Circolo di Fratelli d'Italia "Giuseppe Tatarella" continuerà a vigilare, a difendere i diritti dei calopezzatesi e a opporsi con determinazione a ogni decisione illegittima o iniqua da parte dell'amministrazione comunale».