Fave, guanciale e pecorino crotonese: ecco come si emoziona il turista
Ponti primavera, pasquetta e primo maggio, tutto esaurito all’Oasi Barbieri di Altomonte

ALTOMONTE – I viaggiatori inglesi che in queste settimane stanno scoprendo e vivendo la Città d’Arte di Altomonte ed il suo hinterland ne vanno matti: un piatto di fave accompagnato da Pecorino Crotonese Dop e guanciale, fiori di acacia pastellati e zuppa di fave al profumo di finocchietto selvatico; tutto rigorosamente a km0. Niente, più dell’identità a tavola, emoziona e conquista l’ospite.
Per l’esperienza imprenditoriale e familiare Barbieri guidata dall’Agrichef Enzo, Patrizia, Michele, Alessandra e Laura ogni occasione, dalla Pasqua al 25 aprile, passando dai ponti di Primavera che hanno fatto registrare il tutto esaurito, è buona per aggiungere conferme su conferme.
In questo periodo l’oasi di pace e relax sta ospitando gruppi di turisti inglesi grazie alla collaborazione con TITAN, tour operator inglese. Sono stati tre i gruppi di turisti di terza età che sono stati ospiti dell’Hotel – Ristorante che nelle scorse settimane è stato teatro del gemellaggio tra la Confraternita degli Zafarani Cruschi del Pollino e l’Associazione Ristoranti dell’Arte (ARA) e tappa della serie di incontri intorno al progetto di Destination Management Company (DMC) Sibaritide Turismo promossa dal consulente culturale Michele Abastante.
Nei giorni scorsi, nell’ambito dell’evento di inaugurazione dell’Elaioteca Dieta Mediterranea promossa dalla Camera di Commercio guidata dal presidente Klaus Algieri, la Famiglia Barbieri che era presente con Enzo e Michele ha ritirato il riconoscimento assegnato alle imprese protagoniste del paniere delle eccellenze agroalimentari della provincia di Cosenza. In particolare il prestigioso Premio Consensum è stato assegnato all’esperienza imprenditoriale e familiare Barbieri per due prodotti: i carciofini selvatici sott’olio ed i fichi dottati caramellati.
Con Laura Barbieri in queste ore l’esperienza imprenditoriale e familiare di Altomonte è presente alla 42esima edizione del Macfrut di Rimini, nello spazio condiviso dalla Regione Calabria e l’Arsac. – La partecipazione al Macfrut di Rimini – sottolinea – si conferma essere sempre un'esperienza incredibile: è un privilegio ed un onore per noi poter elaborare ricette con i prodotti straordinari dei nostri territori come il Riso di Sibari ed i Consorzi di Calabria, sia degli agrumi DOP e IGP (dal Bergamotto alla Clementina, passando dal Cedro al Limone) che della Cipolla Rossa di Tropea, del Finocchio di Isola Capo Rizzuto o della Patata della Sila.
Tra la fine di maggio e gli inizi del mese di giugno la squadra Barbieri parteciperà invece all’esclusiva versione estiva di ARTIGIANATO IN FIERA, a di Milano, manifestazione internazionale che si tiene solitamente a dicembre.