A Co-Ro un convegno pubblico dal titolo "Garante per la tutela delle persone con disabilità? Perché no?"
L'evento promosso dalla Consigliera Daniela Romano si terrà sabato 24 maggio 2025 alle ore 10:30 al Centro di Eccellenza nell'area urbana di Corigliano

CORIGLIANO-ROSSANO – Un’occasione di confronto, proposta e responsabilità civile. Si terrà sabato 24 maggio 2025, a partire dalle ore 10:30, presso il Centro di Eccellenza di Via Machiavelli, nell’area urbana di Corigliano, il convegno dal titolo: “Garante per la tutela delle persone con disabilità? Perché no?”.
L’iniziativa nasce su impulso della consigliera comunale Daniela Romano, promotrice di una proposta che mira all’istituzione della figura del Garante per le persone con disabilità nel Comune di Corigliano Rossano. Un presidio civico che, nel rispetto della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, avrebbe il compito di vigilare, proporre e sostenere politiche di inclusione e tutela a livello locale.
Al convegno interverranno esponenti del mondo istituzionale, del terzo settore e della società civile Daniela Romano, Consigliera comunale promotrice della proposta, Ranieri Filippelli, Portavoce del Forum del Terzo Settore dello Ionio e del Pollino, Carmen Romano, già Garante per le persone con disabilità del Comune di Montalto Uffugo, Ernesto Sicari, Garante per le persone con disabilità della Regione Calabria, Pasqualina Straface, Consigliera regionale, Presidente della Commissione Sanità e Politiche Sociali, Ernesto Rapani, Senatore della Repubblica, Flavio Stasi, Sindaco della Città di Corigliano Rossano. I lavori saranno moderati dal giornalista Marco Lefosse.
Il convegno si fregia del sostegno di numerose associazioni del territorio, particolarmente attive nel settore del sociale e dell’inclusione, che hanno deciso di affiancare con convinzione questa proposta, riconoscendone il valore umano, civile e politico.
«Non si tratta di una battaglia di bandiera, ma di un atto di civiltà e giustizia verso chi quotidianamente affronta ostacoli invisibili – dichiara la consigliera Romano –. La figura del Garante può rappresentare una voce autorevole e competente a difesa dei diritti e della dignità delle persone con disabilità nel nostro territorio».
L’invito a partecipare è rivolto alla cittadinanza, agli operatori sociali, al mondo scolastico, sanitario, politico e associativo.
Perché una città è veramente inclusiva solo quando nessuno viene lasciato indietro.