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Bandiera blu a Corigliano-Rossano, Stasi: «Giornata indimenticabile»

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CORIGLIANO-ROSSANO- Il lavoro, la dedizione, la programmazione, ma, soprattutto, la visione di una città che deve ripensarsi e valorizzarsi sono stati premiati.

Per la prima volta nella sua storia il litorale del Comune di Corigliano-Rossano è stato premiato con il prestigioso riconoscimento della "Bandiera Blu", attribuito dalla FEE (Foundation for Environmental Education).

 Tutto ciò è stato possibile perché il nostro litorale si è distinto per la pulizia del mare, la sicurezza delle spiagge, il rispetto ambientale, la mobilità sostenibile, l'impegno verso l'educazione ambientale. L'annuncio ufficiale delle "Bandiere Blu 2025" è avvenuto ieri mattina a Roma presso la sede centrale del Consiglio nazionale delle ricerche.

La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale, istituito nel 1987 Anno europeo dell'Ambiente, che viene assegnato ogni anno in 49 paesi, inizialmente solo europei, più recentemente anche extra-europei, con il supporto e la partecipazione delle due agenzie dell'ONU: UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente) e UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo) con cui la FEE ha sottoscritto un Protocollo di partnership globale e riconosciuta dall'UNESCO come leader mondiale nel campo dell'educazione ambientale e dell'educazione allo sviluppo sostenibile.

Bandiera Blu è un eco-label volontario assegnato alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio. Obiettivo principale di questo programma è quello di indirizzare la politica di gestione locale di numerose località rivierasche, verso un processo di sostenibilità ambientale.

Ecco perché per ottenere questo titolo, il nostro Comune ha dovuto dimostrare di soddisfare numerosi requisiti legati alla gestione ambientale, alla presenza di servizi efficienti per residenti e turisti e alla tutela della sicurezza sul territorio.

L'obiettivo è quello di promuovere un turismo sostenibile e incentivare le amministrazioni locali a gestire in modo responsabile le proprie risorse naturali (in particolare le acque e le spiagge), migliorando al tempo stesso i servizi offerti ai cittadini e ai turisti.

Per ottenere questo prestigioso riconoscimento, le località devono soddisfare 32 criteri specifici che riguardano l'efficienza degli impianti di depurazione, la gestione dei rifiuti, l'accessibilità ai servizi, la manutenzione dell'arredo urbano e delle spiagge, così come la sicurezza di turisti e bagnanti. Non devono poi mancare iniziative per migliorare la qualità della vita nei periodi di alta stagione turistica, la promozione della mobilità sostenibile, la tutela delle aree naturalistiche e attività per la promozione dell'educazione ambientale e del turismo sostenibile.

«Ieri è stata una giornata indimenticabile per la città - afferma il sindaco Flavio Stasi - per la prima volta nella storia la nostra città è Bandiera Blu. Un premio al nostro mare, che spesso non difendiamo abbastanza, ma anche al percorso di miglioramento dei servizi che abbiamo avviato in questi anni, dalla raccolta differenziata alle spiagge sicure fino alle piste ciclabili. Quando abbiamo iniziato, nel 2021, non avevamo alcuna chance di successo: raccolta differenziata bassissima, nessun servizio di sorveglianza a mare, pulizia spiaggia che iniziava sempre in periodi diversi, piste ciclabili lasciate a metà eccetera. Abbiamo lavorato nel silenzio, prendendoci anche il rischio, dal 2022, di partecipare con poche possibilità, proprio perché abbiamo inteso questa sfida come un percorso di miglioramento che sarebbe comunque servito alla comunità. Per questo devo ringraziare gli uomini e le donne dell'Amministrazione che in questi anni hanno lavorato e ci hanno dato fiducia, e poi devo ringraziare i cittadini, perché per raggiungere gli obiettivi non basta una Amministrazione coraggiosa ma serve una comunità che la accompagna, ed è ciò che sta accadendo da sei anni».

«Ovviamente è necessario – continua Stasi – un ragionamento sul nostro mare. In questi anni sono stati realizzati tanti interventi per il miglioramento del sistema depurativo, ma senza alcun sostegno. A parte piccoli finanziamenti ereditati, tutti gli interventi sono stati realizzati con fondi comunali ed i progetti del Commissario Straordinario sono fermi al palo. Ben vengano i comunicati di giubilo, ma si parta da questa bella pagina per dare un sostegno vero ai Comuni ed ai sindaci per migliorare sempre di più l'immagine, la narrazione e l'attrattività del nostro mare»

«Il percorso di Bandiera Blu non è finito – conclude il Primo Cittadino – perché deve essere teso al costante miglioramento. Ecco perché nuove piste ciclabili, nuovi servizi di mobilità, nuovi servizi sulle spiagge, nuovi investimenti e regole per la sostenibilità ambientale sono stati programmati per i prossimi anni, ed ora i cittadini sanno che si tratta di un percorso che mira a ripensare il nostro territorio affinché venga valorizzato. Ora abbiamo la certezza del valore del nostro mare e dobbiamo avere il coraggio di continuare il percorso per ripensarlo e valorizzarlo sempre di più».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.