Introduzione dei giudizi sintetici, Cerbino: «Necessario rendere la comunicazione con le famiglie più chiara e comprensibile»
L'intervento della Dirigente scolastica al Seminario di formazione proposto da DiSAL svoltosi lunedì 10 presso l’Auditorium dell’Istituto “A.Amarelli

CORIGLIANO-ROSSANO - «A partire dalle Indicazioni Nazionali 2012, la valutazione scolastica si è evoluta, diventando uno strumento a servizio dell'apprendimento, focalizzandosi sia sui processi cognitivi che sui contenuti disciplinari».
Apre così la Dirigente scolastica Tiziana Cerbino il Seminario di formazione proposto da DiSAL svoltosi lunedì 10 presso l’Auditorium dell’Istituto “A.Amarelli”
«Le scuole - aggiunge - declinano gli obiettivi nel proprio curricolo e nella programmazione di ciascuna classe, valutando il livello di acquisizione degli obiettivi per ogni studente. Con l'introduzione dei giudizi sintetici, previsti dal DL 150/2024 e disciplinati dall'OM 3/2025, emerge la necessità di rendere la comunicazione con le famiglie più chiara e comprensibile».
All’evento hanno preso parte, oltre a numerosi docenti, la Dirigente Celestina D’Alessandro dell’ I.C. Rossano II, Lorenzo Benincasa Dirigente scolastico e presidente DISAL Calabria, Dario Nicoli esperto di giovani e sistemi educativi (già docente di sociologia all’ università Cattolica di Brescia, Paolo Maino Dirigente scolastico responsabile formazione DISAL.
Ancora le docenti Tesoretta Salatino (I.C. Amarelli) e Natalia Terzi (I.C. Rossano ll), le quali sono intervenute per spiegare le strategie adatte per coniugare gli obiettivi di apprendimento con una valutazione più efficace e trasparente.