Anche Amendolara ha aderito alla Centrale Unica di Committenza
C'è una nuova consapevolezza tra i comuni dell'Alto Jonio cosentino: è necessario aprire gli orizzonti oltre i confini municipali perché insieme si vince e uniti si è più forti
AMENDOLARA - C'è una nuova consapevolezza tra i comuni dell'Alto Jonio cosentino: è necessario aprire gli orizzonti oltre i confini municipali perché insieme si vince e uniti si è più forti.
Su questo presupposto si basano le scelte del Comune di Amendolara che nei giorni scorsi ha aderito alla Centrale Unica di Committenza costituita tra i comuni di Francavilla Marittima, Cerchiara di Calabria, Villapiana, Rocca Imperiale, San Lorenzo Bellizzi, Plataci e Nocara. Otto centri che hanno deciso di mettersi insieme per appaltare i lavori pubblici che verranno finanziati e portati a compimento nel paesi interessati.
Inoltre il sindaco Maria Rita Acciardi ha anche deciso di aderire alla costituzione dell'Ats "Viaggi sonori nella costa del tre miti" e di confermare la convenzione con il comune di Castroregio.
Acciardi ha firmato anche, nei giorni scorsi, l'approvazione del documento vergato anche dai colleghi sindaci di Corigliano-Rossano, Reggio Calabria, Catanzaro, Vibo Valencia, Crotone, Cassano, Trebisacce, Crosia, Rogondi, Villapiana, Rocca Imperiale, Civita, San Basile e appunto Amendolara relativo al piano stralcio per il distretto idrogeografico dell'appennino meridionale, per la sistemazione la riduzione e la gestione del rischio alluvvionale Calabria lao.
Insomma vari argomenti che coinvolgono più comuni che scelgono di unirsi per avere una voce ancor più autorevole.
(fonte Gazzetta del Sud)