Accessibilità e miglioramento dei servizi sanitari: a Co-Ro nasce la Federazione Sanità di Confepi
L'iniziativa segna un nuovo passo nel consolidamento della rappresentanza per le strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali, in un contesto che da anni denuncia carenze croniche nei servizi e nella programmazione degli interventi pubblici

CORIGLIANO-ROSSANO - Si è svolta lo scorso 10 giugno, nella sede del CO.S.T. a Rossano, la riunione costitutiva della Federazione Sanità di CONF.E.P.I., articolazione federale della Confederazione Europea Professionisti e Imprese. All’incontro hanno preso parte Massimiliano Loria, socio fondatore e vice presidente nazionale di CONF.E.P.I., e Paola Marchetti, presidente nazionale della Federazione Sanità.
«L’iniziativa si legge nella nota - segna un nuovo passo nel percorso di consolidamento della rappresentanza per le strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali, in un contesto territoriale che da anni denuncia carenze croniche nei servizi e nella programmazione degli interventi pubblici. Nel corso della riunione è stato evidenziato come CONF.E.P.I. si sia distinta a livello nazionale per l’attività svolta nei tavoli tecnici della Regione Lazio, dove ha contribuito all’adeguamento delle rette giornaliere per le strutture residenziali e semiresidenziali psichiatriche. Un risultato ottenuto dopo oltre sedici anni di stallo istituzionale e che ha restituito centralità al tema dell’assistenza nel dibattito pubblico».
«La Federazione Sanità si rivolge ora alle strutture autorizzate e accreditate che operano nel campo dell’assistenza alla persona, con l’obiettivo di rafforzare le reti territoriali, favorire l’adesione ai criteri di conformità normativa, e garantire una presenza stabile nei luoghi in cui si prendono decisioni che riguardano il settore».
«La nascita del presidio a Corigliano Rossano assume un significato particolare in un’area dove non mancano esperienze collettive di coordinamento, ma dove, al tempo stesso, le istanze del Terzo Settore faticano a trovare ascolto nelle sedi istituzionali, soprattutto per quanto riguarda la tutela dei diritti delle persone anziane e con disabilità. Proprio per questo, è stato annunciato un percorso di collaborazione tra CONF.E.P.I. Sanità e CO.S.T., che intende dare continuità a un lavoro comune sul miglioramento della sanità territoriale, sull’adeguamento dei pagamenti alle strutture accreditate secondo quanto previsto dalla normativa europea, e sull’accessibilità ai servizi per gli utenti e le loro famiglie».
«Nel corso dell’incontro è stato sottolineato come il territorio calabrese, pur essendo ampio e densamente abitato, non disponga ancora di una rete adeguata di strutture private accreditate, in grado di supportare le crescenti esigenze delle famiglie. Da qui la volontà di creare una rappresentanza unitaria capace di farsi portavoce delle criticità oggi riscontrate dagli operatori del settore».
«In un momento così delicato per il comparto – ha dichiarato la presidente Marchetti – è fondamentale che le realtà locali possano contare su organismi capaci di interloquire con le istituzioni, e al tempo stesso offrire strumenti concreti di supporto e crescita ai professionisti del settore».