Siglato un patto di amicizia e collaborazione tra il comune di Cariati e il comune di Napoli
Il punto, discusso in consiglio comunale, è stato approvato all'unanimità. Montesanto: «Un legame profondo che risale al XVI secolo, quando Giovanbattista Spinelli divenne conte di Cariati, che permane nel tempo»
CARIATI - Dal 10 dicembre, i cittadini cariatesi potranno fare richiesta di emissione o rinnovo del passaporto presso l’ufficio postale evitando così di recarsi in Questura. È quanto ha fatto sapere il Sindaco Cataldo Minò nel corso dell’ultimo consiglio comunale, a seguito della comunicazione giunta da Poste Italiane. Tra le altre comunicazioni, l’inizio dei lavori di riqualificazione urbana in località Santa Maria; l’incontro con i vertici dell’Anas per programmare i lavori che a breve interesseranno il ponte di Molinello ed il sopralluogo, su richiesta dell’amministrazione comunale, avvenuto da parte dei tecnici della Regione per verificare lo stato dell’insabbiamento dell’imboccatura del porto, sul quale è già programmato un intervento.
A mettere tutti d’accordo, nell’acceso consiglio comunale, il punto relativo all’approvazione, all’unanimità, del patto di amicizia e collaborazione tra il comune di Cariati e il comune di Napoli.
«Un gemellaggio – spiega la delegata alla Cultura Alda Montesanto - dall’alto significato morale e civico dettato da quel legame tra Napoli e Cariati risalente al XVI secolo, quando Giovanbattista Spinelli divenne conte di Cariati grazie alla concessione di Ferdinando il Cattolico. Tracce del profondo legame tra le due città – aggiunge - sono evidenti anche nella toponomastica napoletana: da Piazzetta Cariati a Vico Cariati o Salita Cariati, fino al celebre Palazzo Cariati, simbolo del prestigio e dell’autorità degli Spinelli.
«Negli ultimi anni, inoltre, il rapporto tra Cariati e Napoli è stato alimentato anche dalla affluenza dei cittadini napoletani che – continua Montesanto - hanno scelto la località calabrese per le loro villeggiature investendo anche in proprietà immobiliari presenti sul territorio. Alla luce di questa ricca storia comune e dei legami contemporanei sempre più forti, è nata l’idea di formalizzare e attualizzare questo rapporto con un gemellaggio ufficiale tra le due città. Un accordo che, oltre a celebrare il passato- conclude la delegata alla Cultura- rappresenta una piattaforma per sviluppare nuove iniziative di collaborazione in ambito culturale, turistico ed economico, rafforzando i legami tra i cittadini cariatesi e napoletani e promuovendo un dialogo permanente tra le due istituzioni».