PinQua, approvati due progetti nel quartiere "I Vasci". «Cambierà il volto del centro storico»
Novello: «Accettare la sfida di recuperare un quartiere storico abbandonato da anni e riuscire ad intercettare un finanziamento di 15 milioni di euro rappresenta una vittoria non solo dell'Amministrazione, ma di tutta la città»
CORIGLIANO-ROSSANO - Sono stati approvati in giunta e pubblicati sul sito istituzionale del comune di Corigliano-Rossano due progetti definitivi relativi all'intervento PiNQuA - Programma innovativo nazionale per la qualità dell'abitare - per il quartiere de "i Vasci" nel centro storico di Corigliano. Specificatamente si tratta di un edificio in Via Toscano situato nel centro storico cittadino lungo la strada che lo costeggia, nelle vicinanze del Castello Ducale. L'oggetto della ristrutturazione riguarda il piano terra e il piano primo di un edificio costituito da due piani fuori terra, attualmente in disuso ma utilizzato negli anni passati come residenza.
Il secondo progetto approvato in maniera definitiva - Il secondo progetto riguarda un edificio in Via degli Archi, anch'esso situato nel centro storico, nelle vicinanze del Castello Ducale. L'oggetto della ristrutturazione riguarda tre piani, seminterrato, piano terra e primo, di un edificio costituito da tre piani fuori terra e un seminterrato, attualmente in disuso ma utilizzato negli anni passati come residenza. Ogni piano ha accesso indipendente su vie e civici diversi.
Entrambi gli interventi prevedono il recupero delle strutture (consolidamento, restauro, rifunzionalizzazione impiantistica, finiture, arredi) finalizzati alla realizzazione di Residenze a canoni calmierati. Il programma PINQuA ha una specifica attenzione nei confronti dell'edilizia residenziale pubblica e sociale, per favorire un modello nel quale la qualità dell'abitare riguardi anche gli spazi di vita e pubblici della città.
Il progetto per la riqualificazione dei "Vasci" finanziato con oltre 15 milioni di euro, nell'ambito Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell'Abitare (PinQua) prevede una serie di interventi puntuali e coordinati tra loro.
Nello specifico sono previsti: il recupero dei tracciati viari esistenti utilizzando materiali della tradizione; la realizzazione di percorsi ciclo e pedonali; il recupero di aree verdi attrezzate; il riuso delle fontane pubbliche di quartiere (acqua potabile); zone di sosta e relax attrezzate all'aperto per cineforum, concerti, etc.; percorsi protetti e sicuri di risalita videosorvegliati; mitigazione delle criticità collegate al runoff urbano a seguito di allagamenti improvvisi e temporanei; creazione di vasche di raccolta acque piovane per usi diversi; depurazione e disoleazione delle acque prima di essere immesse nella rete meteorica; nuova rete fognaria e idrica opportunamente dimensionata in sostituzione di quella esistente; nuova rete di illuminazione a Led. Il fine è costruire processi di socialità, con nuove aree verdi, piazze, slarghi, residenzialità temporanea con luoghi di incontro e formazione, residenzialità sociale e anche turistica-culturale con botteghe, spazi espositivi e multimediali.
«Accettare la sfida di recuperare un quartiere storico abbandonato da anni – afferma l'assessore alle opere pubbliche, Tatiana Novello – e riuscire ad intercettare un finanziamento di 15 milioni di euro rappresenta una vittoria non solo dell'Amministrazione, ma di tutta la città. Siamo orgogliosi che finalmente stiamo portando in realizzazione altri due interventi che rientrano in un progetto di riqualificazione generale e valorizzazione che cambierà il volto del Centro Storico di Corigliano».
«Riqualificare e incrementare il patrimonio destinato all'edilizia residenziale sociale e rigenerare il tessuto socio-economico – ha dichiarato il sindaco Flavio Stasi – sono azioni di fondamentale importanza per lo sviluppo della città per arrivare a una migliore coesione sociale e qualità della vita dei cittadini. Queste sono azioni di una strategia più a medio-lungo termine su cui stiamo lavorando e continueremo a lavorare».