5 ore fa:Sequestrata una tonnellata di botti illegali: fuochi d’artificio nascosti tra case e negozi, rischio strage evitato
4 ore fa:Corigliano Volley batte Crotone: decima vittoria e spettacolo in campo
8 minuti fa:Progetto SAI Cassano Jonio: finanziamento da quasi 3 milioni per il triennio 2026-2028
38 minuti fa:La Pallavolo Rossano ASD vince 3-1 a Cutro
2 ore fa:Cassano, Polizia Locale: la minoranza solleva dubbi su irregolarità e illegittimità nelle nomine dei vertici
3 ore fa:Incidente stradale all’alba a Lauropoli: due feriti, uno in codice rosso
1 ora fa:Parisi eletto nella presidenza del Consiglio Nazionale dei Giovani
1 ora fa:A Castrovillari va in scena lo spettacolo "Due di troppo"
3 ore fa:Lavoro giovanile e Mezzogiorno: Giovanni Munno nominato coordinatore alla Camera
4 ore fa:Maltempo, a Co-Ro diramata l'allerta gialla: attivato il centro operativo comunale di ProCiv

In migliaia a Castrovillari per Civita Nova Radicarsi. «Un successo costruito mattone dopo mattone»

1 minuti di lettura

CASTROVILLARI - Si è conclusa l’edizione 2024 di Civita Nova Radicarsi che dal 29 agosto al 1 settembre ha animato il centro storico di Castrovillari. Oltre cinquanta gli appuntamenti racchiusi nelle tre rassegne Radicarsi, Rural Food Festival e Utopie dell’abitare che, nel corso dell’evento, sono riusciti a valorizzare l’immane patrimonio artistico – culturale della "civita" in un’ottica di contaminazione tra storia e modernità, tradizione e arte, gastronomia e territorio. Un panorama di attrattive che si è dimostrato capace di realizzare momenti di cultura e di spettacolo, con concerti, rappresentazioni teatrali, mostre e spettacoli da strada, utilizzando gli spazi che fanno della civita castrovillarese un vero e proprio salotto della storia cittadina.

Un successo costruito nel tempo, con una visone di manifestazione che è diventata un valido attrattore non solo culturale, ma anche e soprattutto turistico, attraverso la valorizzazione di quelle che erano le caratteristiche originali dell’evento stesso. 

«Il ritorno del teatro nel Castello Aragonese – ha specificato il sindaco Domenico Lo Polito – con una superba rappresentazione di “Terroni” da parte di Roberto D’Alessandro, il mercatino delle pulci nel Protoconvento Francescano, hanno riproposto due momenti fondamentali delle prime edizioni degli anni ‘90, incanalandosi in quella linea di sviluppo ripresa nel 2012».

Tantissime le affluenze registrate nel corso delle quattro giornate, con picchi elevatissimi in quella di sabato.

«Migliaia di presenze – ha dichiarato l’assessore Ernesto Bello che, insieme all’assessore Federica Tricarico, si è occupato dell’organizzazione totale della manifestazione – che ripagano il duro lavoro di progettazione e realizzazione dell’evento. Un successo costruito mattone dopo mattone, grazie alla visione di un evento che lasci il segno perenne nel centro storico e che non intacchi in maniera pesante sulle cassa comunali». 

Manifestazione culturale, turistica e sostenibile «che è costata all’Ente meno di 4.000 euro» ha specificato il Sindaco, segni tangibili di un format innovativo e duraturo.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.