4 ore fa:Prima Categoria Corigliano Calcio, tra campionato e Coppa una settimana che pesa doppio
4 ore fa:Cassano, al via il progetto "Educational Framework": supporto alle famiglie con educatori familiari
6 ore fa:FdI propone la candidatura del Castello Ducale a Bene Patrimonio dell'Umanità Unesco
6 ore fa:Renzo denuncia il "vuoto umano": «Adolescenti in difficoltà non cercano adulti, ma l'intelligenza artificiale»
5 ore fa:Eletto il Direttivo del Circolo di Rifondazione Comunista Alto Jonio: ecco i nomi
3 ore fa:Il TPL cambierà il volto di Corigliano: il BRT entra in stazione e riscrive la mobilità dello Scalo
5 ore fa:Cimitero di Corigliano, attivato il servizio di pagamento del canone per le lampade votive
3 ore fa:Sanità, Longobucco in protesta: cittadini si autoconvocano al Palazzo di Vetro
2 ore fa:La Regione Calabria al fianco dei malati: l’assessore Straface fa visita a Sabina
2 ore fa:Schiavonea: in Via delle Orchidee buche, buio e segnaletica assente. Sicurezza a rischio

Nuova Sibari-Co-Ro, Tavernise (M5s) soddisfatto per l'ok della CdS

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Il consigliere regionale e capogruppo del Movimento 5 Stelle, Davide Tavernise, ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito alle ultima Conferenza dei Servizi decisoria sul tracciato della Statale 106 che interessa il tratto da Sibari a Co-Ro. Tavernise, è bene ricordarlo, è stato l'unico dei rappresentati istituzionali regionali ad aver mantenuto, negli anni, una linea di pensiero coerente sulla vicenda.

«Un territorio - ha affermato - unito e compatto. Questa l’immagine che esce fuori dall’ultima conferenza dei servizi a Catanzaro, dove il tracciato della nuova Sibari-Co-Ro ha ricevuto l’ok definitivo dal Commissario del Governo, Massimo Simonini. Un parere favorevole che regala a questo territorio una nuova speranza di futuro e che consegna alla terza città della Calabria una nuova possibilità di riconnettersi col resto del Paese.  Finalmente l’occasione di avere una strada statale “europea”, più sicura e degna di questo nome, sta diventando realtà ed è importante che questo cambio di paradigma coincida col superamento dei vari campanili, adesso uniti per il raggiungimento di un traguardo storico».

«Inutile negare - aggiunge - che si attendere ora la fase esecutiva del progetto, riconoscendo allo stesso la capacità di proiettare fin da subito questo territorio in un orizzonte nuovo, sovvertendo quel risentimento nei confronti di certa politica che negli anni non ha mai puntato sullo sviluppo organico dell’alto Ionio cosentino. Oggi - conclude - possiamo iniziare a fare la differenza e quello che esce dalla conferenza dei servizi è la migliore soluzione possibile per un territorio che merita sempre più attenzioni da parte della politica locale e del governo centrale.

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.