10 ore fa:Costituzione e referendum nell'evento di Cgil, Unical e Anpi per gli 80 anni dalla liberazione del Nazifascismo
7 ore fa:Disperso in Sila: ritrovato un giovane di 32 anni
8 ore fa:Referendum, parte l’appello di Corigliano-Rossano Pulita
6 ore fa:Antonella Ruggiero super ospite nel borgo arbëreshë di Civita
5 ore fa:Addio al maestro Longoni: il suo orizzonte mancherà al nostro glocal
5 ore fa:Ci hanno tolto pure l'acqua... ma dove vogliamo andare?
4 ore fa:Arpacal pubblica il Report di balneazione 2025: da Cariati a Rocca Imperiale acque eccellenti
3 ore fa:Le Arcidiocesi di Rossano-Cariati e Bari-Bitonto insieme in visita a Istanbul
9 ore fa:Dalla Regione 2,5 mln per riqualificare i centri storici di Rossano e Corigliano
10 ore fa:Mazza (CMG): «Prosopopea sibarita e inerzia crotoniate condannano l'Arco Jonico all'oblio»

Nuova Sibari-Co-Ro, Tavernise (M5s) soddisfatto per l'ok della CdS

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Il consigliere regionale e capogruppo del Movimento 5 Stelle, Davide Tavernise, ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito alle ultima Conferenza dei Servizi decisoria sul tracciato della Statale 106 che interessa il tratto da Sibari a Co-Ro. Tavernise, è bene ricordarlo, è stato l'unico dei rappresentati istituzionali regionali ad aver mantenuto, negli anni, una linea di pensiero coerente sulla vicenda.

«Un territorio - ha affermato - unito e compatto. Questa l’immagine che esce fuori dall’ultima conferenza dei servizi a Catanzaro, dove il tracciato della nuova Sibari-Co-Ro ha ricevuto l’ok definitivo dal Commissario del Governo, Massimo Simonini. Un parere favorevole che regala a questo territorio una nuova speranza di futuro e che consegna alla terza città della Calabria una nuova possibilità di riconnettersi col resto del Paese.  Finalmente l’occasione di avere una strada statale “europea”, più sicura e degna di questo nome, sta diventando realtà ed è importante che questo cambio di paradigma coincida col superamento dei vari campanili, adesso uniti per il raggiungimento di un traguardo storico».

«Inutile negare - aggiunge - che si attendere ora la fase esecutiva del progetto, riconoscendo allo stesso la capacità di proiettare fin da subito questo territorio in un orizzonte nuovo, sovvertendo quel risentimento nei confronti di certa politica che negli anni non ha mai puntato sullo sviluppo organico dell’alto Ionio cosentino. Oggi - conclude - possiamo iniziare a fare la differenza e quello che esce dalla conferenza dei servizi è la migliore soluzione possibile per un territorio che merita sempre più attenzioni da parte della politica locale e del governo centrale.

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.