Asili nido, cresce l'offerta anche nella Calabria del Nord Est
Ecco i comuni della Sibaritide-Pollino che sono risultati beneficiari dei fondi destinati alla realizzazione di strutture o alla riconversione di vecchi immobili per la creazione di asili nido comunali
CORIGLIANO-ROSSANO - È stato firmato il 3 maggio scorso, dal ministro Valditara, il decreto che prevede fondi per 735 milioni di euro totali destinati alla realizzazione di strutture o alla riconversione di vecchi immobili per la creazione di asili nido. Per quanto riguarda la nostra Regione sono in arrivo 54milioni di euro per 70 comuni calabresi che sono risultati beneficiari di questi fondi.
Di questi 70, 9 sono Comuni della Sibaritide-Pollino. Comune capofila si conferma Corigliano-Rossano (ne avevamo parlato qui) che con 3.024.000 euro potrà garantire 126 posti in più (superando lo stesso capoluogo di provincia, Cosenza, che si aggiudica "solo" 2.592.000 euro con i quali garantire 108 posti).
Con 672.000 euro di finanziamenti verranno garantiti 28 posti in più negli asili nido comunali di Crosia e Terranova da Sibari. Mentre 576.000 euro sono in arrivo per i comuni di Amendolara, Cariati (per saperne di più leggi qui), Rocca Imperiale e Trebisacce grazie ai quali verranno resi disponibili 24 posti in più.
Stesso numero di posti, ma con un finanziamento leggermente inferiore, pari a 480.000 euro, troviamo il Comune di Francavilla Marittima. E sempre 480.000 euro arriveranno anche a San Lorenzo del Vallo per finanziare 20 posti in più.
Viene così incrementato anche alle nostre latitudini quello che è stato definito un "servizio sociale di interesse pubblico" dalla legge 1044/71 del 1971 che istituì in Italia gli asili nido. Un sostegno concreto alle famiglie.