A Mandatoriccio parte il Servizio Civile Universale. 10 ragazzi superano la selezione
Il Sindaco Grispino: «Il volontariato può rappresentare una occasione di crescita tanto per la comunità che ne beneficia che per i protagonisti di queste azioni che possono acquisire competenze ed intraprendere percorsi lavorativi nel sociale»
MANDATORICCIO - «Oltre ad essere una manifestazione di attenzione e generosità nei confronti degli altri ed in particolar modo per le persone più fragili, il volontariato può rappresentare una occasione di crescita tanto per la comunità che ne beneficia che per i protagonisti di queste azioni che, specie se giovani, possono acquisire competenze ed intraprendere percorsi lavorativi nel sociale». È quanto dichiara il Sindaco Aldo Vincenzo Grispino esprimendo soddisfazione per l’avvio del Servizio Civile Universale al quale da qualche giorno stanno partecipando 10 tra ragazzi e ragazze che hanno superato la selezione e che per un anno porteranno avanti due distinti progetti.
La saggezza della Calabria e La Calabria per l’ambiente. Sono, questi, gli ambiti di riferimento dei due programmi per i quali l’Amministrazione Comunale è stata destinataria del finanziamento ad hoc.
«I volontari - si legge nella nota diffusa dal Comune - saranno impegnati a portare avanti iniziative di sensibilizzazione per la tutela dell’ambiente, la valorizzazione del patrimonio e momenti di aggregazione, inclusione e socialità. A curare tutte le fasi dei programmi e a seguire i giovani volontari sarà l’associazione Piccola Italia. Il primo progetto, in particolare, vede come riceventi del servizio adulti e cittadini della terza età in condizioni di disagio e ha come obiettivo quello di promuovere l’invecchiamento attivo degli over 65 valorizzandone il loro ruolo all’interno delle comunità e favorendone l’inclusione. Saranno attivati, tra le altre cose, laboratori teatrali e di formazione digitale. Tra le altre cose, gli operatori saranno impiegati anche in attività di assistenza domiciliare per quanto riguarda le attività quotidiane, la spesa ed i farmaci, oltre che di tele compagnia. I volontari saranno coinvolti in attività di trasporto sociale, finalizzato non solo a visite mediche, spese personali e disbrigo di pratiche burocratiche, ma anche per offrire accompagnamento a manifestazioni pubbliche, gite, vacanze o semplici passeggiate».