Legambiente premia Casali del Manco come "Comune Riciclone"
Grazie al 78.19% di raccolta differenziata, riferita all’anno 2022, ha ricevuto il riconoscimento. Ferraro: «La nostra attenzione si focalizzerà sulle aree dell’altopiano silano, consapevoli di dover tutelare al massimo tale ricchezza»
CASALI DEL MANCO - Anche quest'anno Casali del Manco è stato premiato come "Comune Riciclone". Con la sua percentuale di raccolta differenziata del 78,19%, riferita all’anno 2022, ha ricevuto l’importante riconoscimento da parte di Legambiente. Alla cerimonia di conferimento degli attestati erano presenti il sindaco, Francesca Pisani, l'assessore all'Ambiente, Gianluca Ferraro, e l’assessore alla Cultura, Giulia Leonetti.
La premiazione è avvenuta ieri, martedì 5 marzo, nella Cittadella regionale di Germaneto, nel corso della sesta edizione dell’Ecoforum rifiuti Calabria di Legambiente, intitolata “Economia circolare – Lavori in corso”.
L’associazione ambientalista italiana sin dal 1994 premia i migliori risultati nella gestione dei rifiuti e dal 2016 vede il suo principale focus nei Comuni Rifiuti Free, ossia i centri a bassa produzione di indifferenziato destinato a smaltimento, che superano la percentuale del 65% di differenziata e che hanno una produzione pro-capite abitante - anno del secco residuo minore o uguale a 75 kg/anno.
«Per la nostra città è un traguardo moto importante – dichiara il sindaco Francesca Pisani – a dimostrazione del senso civico e dell’impegno profuso sia dall’Amministrazione comunale che dall’intera cittadinanza nell’ambito della salvaguardia ambientale e del decoro urbano. Figurare tra gli enti più virtuosi della nostra regione è una grande vittoria ed allo stesso tempo uno stimolo per fare sempre meglio, implementando quantitativamente e qualitativamente la raccolta differenziata, nell’ottica di una sempre maggiore sostenibilità e del miglioramento della qualità della vita in ogni località del nostro territorio».
Il Sindaco ha inteso ringraziare l’assessore Ferraro, per il lavoro svolto quotidianamente, oltre che il personale addetto alla raccolta dei rifiuti solidi urbani. «I risultati del lavoro di qualità e di un cambio di mentalità sono tangibili – sottolinea – Ma per affrontare le sfide globali future bisogna adoperarsi per la promozione di un modello di governance del sistema di gestione dei rifiuti che sia sempre più efficiente».
«Ridurre la produzione dei rifiuti – aggiunge l’Assessore Ferraro – e recuperare e riciclare quanto più materiale possibile è uno degli obiettivi principali che si è posta la nostra amministrazione, con la finalità di addivenire ad un’economia di tipo circolare».
«La nostra attenzione, inoltre, sarà sempre più focalizzata sulle aree dell’altopiano silano e, in particolare, su quelle ricadenti sul Parco Nazionale della Sila – conclude - in quanto siamo consapevoli di dover tutelare al massimo una tale ricchezza».