Disabilità, al via il progetto di assistenza domiciliare per 20 persone
I destinatari del programma sono tutti i cittadini non autosufficienti della comunità d'ambito di Cariati: si potranno presentare le istanze fino al prossimo martedì 19 marzo
CARIATI – Fondo per la non autosufficienza, fino a martedì 19 marzo è possibile presentare istanza per usufruire del servizio di supporto all’assistenza domiciliare socio-assistenziale integrata (Adi) e all’assistenza domiciliare socio – assistenziale (Sad). È quanto fa sapere la responsabile dell’Ufficio di Piano Francesca Forciniti informando che l’avviso è rivolto alle persone anziane e con disabilità residenti nei comuni di Bocchigliero, Campana, Cariati, Mandatoriccio, Pietrapaola, Scala Coeli, Terravecchia.
L’obiettivo è, da una parte, quello di migliorare la qualità della vita delle persone non autosufficienti e, dall’altra, quello di contrastare le situazioni di svantaggio sociale delle famiglie, supportandole nelle azioni quotidiane, attraverso progetti personalizzati.
Aiuti volti a favorire l’autosufficienza nelle attività giornaliere; aiuto per il governo dell’alloggio e delle attività domestiche; interventi igienico – sanitari di semplice attuazione. Sono, queste, le prestazioni previste per le due tipologie di servizio alle quali saranno ammesse 10 persone per l’Assistenza Domiciliare Integrata (Adi) e 10 per il Servizio di Assistenza Domiciliare (Sad). Per quest’ultimo sarà data precedenza alle persone ultrasessantacinquenni. Possono fare domanda Adi solo le persone che ricevono già l’assistenza domiciliare integrata socio-sanitaria.
La durata del servizio è di 6 mesi ma per ogni singolo utente può variare in base alle specifiche necessità e al progetto personalizzato.
I richiedenti dovranno far pervenire la domanda di ammissione, disponibile sull’albo pretorio di tutti i comuni dell’Ambito, entro le ore 12 del 19 marzo all’ufficio Protocollo del comune di Cariati, comune capofila, via Pec all’indirizzo protocollo.cariati@asmepec.it o con consegna a mano.