14 ore fa:Eduscopio 2025, Iacobini si congratula con l'Erodoto di Thurii per i risultati raggiunti
30 minuti fa:Vite appese al vento: storie di lavoratori che resistono
1 ora fa:Tutto pronto per la settima edizione della “Corrimirto – Maratonina di Natale”
1 ora fa:Violenza tra mura domestiche, due arresti a Corigliano-Rossano
3 ore fa:Gli studenti del Majorana a lezione di Agraria all’Università Mediterranea di Reggio Calabria
15 ore fa:Co-Ro, Allerta Arancione: attivato il centro operativo di Protezione Civile
Adesso:Danza paralimpica, a Co-Ro Bruzzese e Frumento per l'evento de "I Figli della Luna"
2 ore fa: Emodinamica di Castrovillari: arriva la dura replica di Laghi all'Asp di Cosenza
1 ora fa:Acquisti di Natale, Confcommercio Cosenza lancia la campagna “Compra sotto casa”
14 ore fa:Borrelli critica il bando regionale "Un passo in più": «Il meccanismo del rimborso esclude i più deboli»

“Linea Bianca” in Sila per una puntata dedicata ai tesori delle montagne calabresi

1 minuti di lettura

SPEZZANO DELLA SILA - Sarà dedicata alla Sila la puntata di domani 24 febbraio di Linea BiancaMassimiliano OssiniGiulia Capocchi e Lino Zani condurranno i telespettatori in un viaggio attraverso le nostre montagne, ricche di opportunità per gli escursionisti che possono approfittare di quote elevate ma anche di pendii poco impegnativi e di una fitta rete di strade forestali, comode e dai dislivelli moderati. La trasmissione andrà in onda alle 14 su Rai 1, la puntata è realizzata in convenzione con la Regione Calabria.

«Tra i luoghi visitati la Riserva naturale dei Giganti della Sila presso Croce Margara, sito FAI tra i più apprezzati di tutta Italia, con oltre 60 esemplari di pini, larici e aceri montani piantati nel Seicento: alcuni sono alti 45 metri con tronchi larghi oltre 2 metri. Tappa anche in Contrada S. Maria Lagarò, nello scenario delle campagne silane, per scoprire l’eccellenza di un’azienda agricola a conduzione familiare che nasce dall’esperienza di quattro generazioni. Ma come sempre lo spazio dedicato al cibo e alle tradizioni enogastronomiche del luogo sarà ampio e stuzzicante. Spazio anche al Treno della Sila, il convoglio storico inaugurato nel 1911 che per decenni ha garantito i collegamenti con la pianura e che oggi viene utilizzato per viaggi turistici dal sapore antico».

fonte: meravigliedicalabria.it

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.