10 ore fa:Giunta a nove, Campana (AVS): «Occhiuto allarga il suo cerchio magico sulla pelle dei calabresi»
8 ore fa:I Giovani Dem plaudono alla proposta di legge di Madeo: «Combattiamo l’inverno demografico»
7 ore fa:Anche Rossano cambia volto: via Nazionale diventa una “piazza lunga”
9 ore fa:Consultorio di Cariati ancora chiuso perché manca l'ostetrica: «Inaccettabile. Basta promesse»
7 ore fa:Mimose nelle scuole e riqualificazione urbana: Castrovillari si prepara alla Festa dell'Albero 2025
10 ore fa:Mauro (FdI) attacca il Comune di Co-Ro su porto, pesca e mercato ittico: «Incapacità totale»
6 ore fa:A Tarsia quattro e-bike per contrastare la sedentarietà
9 ore fa:A Spezzano Albanese Mimmo Lucano e Monsignor Savino per la presentazione di "Barche di Sabbia"
6 ore fa:Corigliano Calcio, stop in Coppa Calabria: ora testa al campionato e alla “rivincita” contro la Soccer
8 ore fa:Alla Cittadella dei Ragazzi di Co-Ro "Va in scena il Dolore – Donne palestinesi si raccontano"

“Linea Bianca” in Sila per una puntata dedicata ai tesori delle montagne calabresi

1 minuti di lettura

SPEZZANO DELLA SILA - Sarà dedicata alla Sila la puntata di domani 24 febbraio di Linea BiancaMassimiliano OssiniGiulia Capocchi e Lino Zani condurranno i telespettatori in un viaggio attraverso le nostre montagne, ricche di opportunità per gli escursionisti che possono approfittare di quote elevate ma anche di pendii poco impegnativi e di una fitta rete di strade forestali, comode e dai dislivelli moderati. La trasmissione andrà in onda alle 14 su Rai 1, la puntata è realizzata in convenzione con la Regione Calabria.

«Tra i luoghi visitati la Riserva naturale dei Giganti della Sila presso Croce Margara, sito FAI tra i più apprezzati di tutta Italia, con oltre 60 esemplari di pini, larici e aceri montani piantati nel Seicento: alcuni sono alti 45 metri con tronchi larghi oltre 2 metri. Tappa anche in Contrada S. Maria Lagarò, nello scenario delle campagne silane, per scoprire l’eccellenza di un’azienda agricola a conduzione familiare che nasce dall’esperienza di quattro generazioni. Ma come sempre lo spazio dedicato al cibo e alle tradizioni enogastronomiche del luogo sarà ampio e stuzzicante. Spazio anche al Treno della Sila, il convoglio storico inaugurato nel 1911 che per decenni ha garantito i collegamenti con la pianura e che oggi viene utilizzato per viaggi turistici dal sapore antico».

fonte: meravigliedicalabria.it

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.