La protesta dei trattori: transennata la Cittadella. E Gallo solidarizza con i manifestanti della Sibaritide
Non si ferma la protesta alimentata dal Movimento Territorio e Agricoltura (MTA) contro le normative Europee che vessano i produttori agricoli. Presidi stamani in più parti della Regione. A Sibari una cinquantina di mezzi «pronti ad andare a Roma»
CATANZARO - Dopo aver occupato le grandi vie di comunicazione, dalla SS280 tra Lamezia e Catanzaro all'A2 nel tratto Firmo-Castrovillari passando per SS 106 a Crotone e Sibari, decine di trattori e mezzi agricoli sono attesi questa mattina alla Cittadella regionale. Le intenzioni, come già annunciato in questi giorni, sono quelle di portare l’esasperazione dei lavoratori del settore all’attenzione della politica regionale e quella nazionale. Intanto, in attesa del loro arrivo, è stato transennato il piazzale antistante la Regione.
Intanto c'è chi porta solidarietà ai manifestanti. Stamani nello spiazzale dell'hotel Sybaris, lungo la Statale 106, nel comune di Cassano Jonio, dove sono in presidio una cinquantina di produttori con i loro trattori («Siamo pronti ad andare a Roma»), è arrivato l'assessore regionale all'Agricoltura Gianluca Gallo che si è fermato a parlare con agricoltori e allevatori, raccogliendo le loro rimostranze.
La protesta - ricordiamo - è alimentata dalla percezione che le decisioni politiche e normative, soprattutto quelle provenienti dall'Unione Europea, stiano minando la vitalità dell'industria agricola italiana. L'abolizione delle agevolazioni sul gasolio agricolo è stata particolarmente avvertita dagli agricoltori locali, mettendo a dura prova la sostenibilità economica delle loro attività.