10 ore fa:Il duo Pancella - D'Amato in concerto al pontile di Trebisacce
8 ore fa:La Calabria isolata è il karma della Ferrovia Jonica: vittima di decenni di disattenzioni
7 ore fa:Festival Euromediterraneo di Altomonte: nel borgo, la magia dell’abbraccio
11 ore fa:Auto finisce fuori strada ma i soccorritori sul posto non trovano nessuno
9 ore fa:Corigliano-Rossano: aperte le iscrizioni per la refezione scolastica
6 ore fa:Movimento del territorio: «Continua la latitanza del sindaco sulle contrade»
12 ore fa:Premio "Giorgio La Pira - Città di Cassano" assegnato al Cardinale Matteo Maria Zuppi
8 ore fa:Gli alunni dell'Istituto Amarelli in vista alla caserma dei Vigili del Fuoco di Co-Ro
11 ore fa:Anche il M5S di Co-Ro fa partire la raccolta firme contro l'autonomia differenziata
7 ore fa:Al Museo Civico di Paludi la mostra personale di pittura di Rossella D’Aula

“Usa Cuore Testa e Digitale”, a Co-Ro è arrivato il progetto Changemaker

2 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO – Avreste dovuto vedere, quelle studentesse e quegli studenti. E le loro espressioni di stupore e curiosità durante l’invasione di innovazione che alle 9:00 del mattino, mercoledì 29 e giovedì 30 novembre, nel Polo Liceale prima e nell’Istituto comprensivo poi, ha sorpreso chi stava facendo lezione nelle aule. Con un chiassoso e allegro ingresso trionfale, facilitatrici e facilitatori, fotografe, volontarie e volontari, esperti di lingua inglese e di tecnologia, attrezzati di megafono, striscione e cartelloni, hanno attirato l’attenzione sulla prima giornata di presentazione del progetto Changemaker: inventori di cambiamento con le Steam. 

E chi sono i Changemaker? Circa 259 ragazze e ragazzi, per i quali la scienza, la matematica, l'ingegneria e la tecnologia diventeranno una passione, assieme all’arte come filo conduttore. Andando oltre le barriere del difficile per esplorare nella pratica come si può diventare inventori di cambiamento.

Tra i tavoli delle attività, un po’ spaesati al principio, senza esitazioni poi, sorridono e osservano, partecipano e si lasciano coinvolgere, proprio come si fa alla loro età. Hanno tra i dodici e i sedici anni. Accolgono giochi, risposte e magliette stampate.
 
«Un progetto finanziato da Impresa Sociale con I Bambini e Fondazione Cassa Depositi e Prestiti. Quaranta mesi di attività e di impatto sul territorio, oltre tre anni per creare cambiamento di lungo periodo - racconta Lucia Moretti, la presidente di Goodwill, Associazione di Promozione Sociale (APS) capofila del progetto - Queste ragazze e questi ragazzi sono bellissimi e contagiosi». 

«E se la giornata di oggi voleva essere un’anteprima del cuore del progetto, è diventata fonte di ispirazione per tutte le azioni degli oltre 40 mesi di cambiamento che costruiremo assieme a loro e per loro» aggiunge emozionata. 

E conclude: «Si respirava desiderio di comprendere e di fare. Per tutti i partner del progetto e per noi di Goodwill, è una delle più importanti frecce direzionali».

Oltre alle due scuole di Rossano, infatti, fanno parte della squadra di progetto: The Convent Centre, responsabile dei percorsi linguistici e dei Campi estivi previsti; HelpCode, responsabile del monitoraggio, mette a disposizione la sua esperienza nel digitale e con i bambini, per una connessione armonica di molte attività; La Terra di Piero e L’Associazione Rossano Purpurea, coinvolte come sostegno culturale e artistico di tutte le attività di progetto, anche nei laboratori più tecnici e scientifici; l’Associazione Culturale Prometeo, responsabile dei percorsi digitali adeguati alle diverse età dei beneficiari.

«Tutto è stato perfetto oggi - racconta Antonio Franco Pistoia, dirigente scolastico del Polo Liceale di Rossano - Le ragazze e i ragazzi erano visibilmente felici, interessate e interessati. E quanti altri stati d’animo custodiscono. Certo non è facile essere giovani in Calabria, e il territorio di Corigliano-Rossano presenta problemi socio-economici e culturali che rallentano lo sviluppo e l’occupazione. Ma crediamo fortemente che le Steam siano un fattore essenziale per inventare un nuovo futuro». 

È vero, in Calabria esiste il paradosso dell’essere ai primissimi gradini della classifica nazionale ed europea per tasso di disoccupazione (fonte: Svimez) e, allo stesso tempo, del non riuscire a garantire un livello di competenze adeguate, come emerge dai dati delle prove Invalsi 2021.

Qui si posiziona il progetto Changemaker, negli interstizi tra le differenze sociali e l’enorme potenziale per colmarle della Comunità educante. Perché una nuova innovazione è possibile. Anzi, è già iniziata.

«È una grande responsabilità essere partner del progetto Changemaker, perché vuole dire essere parte del cambiamento- spiega entusiasta il dirigente Scolastico dell’IC Rossano1, Mauro Colafato - A volte sono le aspettative di noi adulti a creare disillusione, le giovani e i giovani, invece, hanno molta speranza e chiedono ascolto - racconta con gioia - ma dobbiamo fare più del possibile e sempre meglio», dice determinato.

Changemaker è una chiamata alla partecipazione collettiva che sceglie studentesse e studenti, le loro famiglie e i loro docenti per mobilitarsi e diventare pionieri di uno sviluppo armonico e poeti dell’innovazione sociale.  Si vuole costruire una Comunità educante per divertirsi e imparare mentre si inventa il cambiamento per cambiare il territorio.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.