Nuovi impianti termici alla Leonardo Da Vinci. Stasi: «Alcuni erano del dopoguerra»
Pezzi da museo industriale sostituiti da una strumentazione più moderna, efficace e a basso consumo energetico. Prosegue l'azione dell'Amministrazione Comunale per riqualificare le scuole
CORIGLIANO-ROSSANO - Sicurezza e risparmio energetico negli edifici scolastici. È su questo asse che si è finalizzato il lavoro dell'Amministrazione Comunale in questi ultimi anni, con opere di efficientamento energetico, ristrutturazione, conduzione e manutenzione con inclusa la funzione del terzo responsabile per le centrali termiche di numerosi edifici scolastici.
«Fin dal nostro insediamento abbiamo avviato un'azione di rinnovo degli impianti termici delle scuole cittadine, alcuni dei quali praticamente del dopoguerra» ha dichiarato il sindaco Flavio Stasi. «Ricordo ancora la sensazione che provai - aggiunge - quando entrai nel locale tecnico della Leonetti: un viaggio nel tempo». Fin da subito è stato intercettato un finanziamento per nuovi impianti alla Tieri, all'asilo di via Maradea, alla Toscano, alla Leonetti, a Villaggio Frassa, alla Levi-Roncalli, a Piragineti, a San Domenico. Altri interventi poi sono stati realizzati progressivamente.
«Dopo aver visitato il locale tecnico della scuola Leonardo Da Vinci l'anno scorso, ho dato indirizzo agli uffici di progettare il nuovo impianto. Dopo un po' di attesa - racconta ancora Stasi - per la difficoltà di trovare forniture adeguate, sono finalmente partiti i lavori di totale rifacimento della centrale termica e sostituzione di tutti gli elementi riscaldanti di questo importante plesso scolastico. Un altro lavoro atteso da tempo per migliorare la qualità degli ambienti dei nostri ragazzi. Purtroppo anche da questo punto di vista, c'era e c'è tanto da fare visto lo stato in cui abbiamo trovato scuole ed impianti, ma i fatti dimostrano anche che abbiamo fatto tanto».