Successo per i festeggiamenti in onore di San Giovanni. Iva Zanicchi conquista Crosia
Un programma ricco e articolato, curato con dedizione dal parroco don Giuseppe Ruffo, pensato in occasione del Giubileo e dei festeggiamenti in onore del Precursore di Gesù, che ha offerto alla comunità momenti di spiritualità, cultura e intrattenimento

CROSIA - Si sono, ufficialmente conclusi con entusiasmo e partecipazione i festeggiamenti in onore del Santo Patrono della comunità parrocchiale di San Giovanni Battista di Mirto-Crosia. Un programma ricco e articolato, curato con dedizione dal parroco don Giuseppe Ruffo, pensato in occasione del Giubileo e dei festeggiamenti in onore del Precursore di Gesù, che ha offerto alla comunità momenti di spiritualità, cultura e intrattenimento.
Grande successo ha riscosso la serata di venerdì 28 giugno con la partecipazione dell'intramontabile Iva Zanicchi: l'artista, con la sua energia e simpatia, ha saputo conquistare il numeroso pubblico accorso per l'occasione, a conclusione Fuochi Pirotecnici.
Sabato 29 giugno, giornata conclusiva, è stata dedicata ai più giovani con la consegna delle magliette dell'Estate Ragazzi, seguita dalla solenne celebrazione eucaristica e l'omaggio floreale del Sindaco avv. Maria Teresa Aiello, a seguire la tradizionale processione con la statua del Battista lungo le vie della parrocchia, momento di intensa fede e devozione.
Al termine della processione, don Giuseppe Ruffo ha rivolto un sentito messaggio alla comunità, impartendo la benedizione con le sacre reliquie di San Francesco di Paola che ci sono state in occasione del Giubileo in corso e della Benedizione di un momento a lui dedicato e inaugurato lo scorso 26 giugno dal Cardinale Francesco Montenegro. Il parroco ha espresso gratitudine al Signore per i frutti spirituali di questi giorni, ringraziando il comitato festa, gli sponsor e tutti i collaboratori per il prezioso impegno profuso.
Questi festeggiamenti hanno rappresentato un tempo di grazia e rinnovamento per la comunità, testimoniando una Chiesa viva, accogliente e guidata da un pastore instancabile, capace di coniugare fede, tradizione e vicinanza al popolo.
Nella serata del 29 giugno, a conclusione dei festeggiamenti, la comunità si è ritrovata in un clima di semplicità e fraternità per gustare i tradizionali "fritti", preparati con amore e dedizione da alcune signore della parrocchia. Un gesto che ha unito sapori, tradizione e spirito comunitario, rendendo ancora più speciale la chiusura della festa.
Il piano di sicurezza predisposto è stato rispettato in ogni sua parte, garantendo lo svolgimento sereno delle iniziative. Tutto si è svolto in sicurezza e con ordine, grazie anche all'impegno dei volontari e del Comitato Festa.