Commozione, preghiere e raccoglimento per la Via Crucis vivente di San Lorenzo del Vallo
La sacra rappresentazione della Passione di Gesù, svoltasi nella Domenica delle Palme, è stata organizzata dal parroco, Don Vincenzo Miceli, e dai gruppi della parrocchia di San Lorenzo Martire
SAN LORENZO DEL VALLO - Tanta commozione durante la Via Crucis vivente, ritornata dopo molto tempo a San Lorenzo del Vallo, svoltasi nella Domenica delle Palme.
La sacra rappresentazione della Passione di Gesù è stata organizzata dal parroco Don Vincenzo Miceli e dai gruppi della parrocchia di San Lorenzo Martire.
La comunità parrocchiale ha dato inizio alla Settimana Santa con grande unione e partecipazione, soprattutto da parte dei giovani che con dedizione hanno contribuito alla realizzazione dell'evento.
È stata una Passione caratterizzata dalla meditazione sui problemi e sulle tante contraddizioni che turbano l'umanità: la crisi economica con le sue gravi conseguenze sociali, i migranti e le stragi in mare, la guerra, la solitudine, il dolore di chi soffre. La riflessione ha accompagnato gli attori e i tanti fedeli per le vie del paese, i canti tipici e le preghiere hanno rievocato il passato, le scene della Passione, i gesti e gli sguardi di chi l'ha rappresentata hanno suscitato tanta emozione nei presenti.
Non una recita, dunque, ma una rappresentazione profonda, in cui tutti sono stati protagonisti attraverso la fede, la preghiera, il raccoglimento.
Durante la Via Crucis vivente di San Lorenzo del Vallo anche i momenti di silenzio hanno toccato le corde del cuore, rendendo autentico ogni momento di preghiera.